Children of the Camps, un viaggio dove i diritti dell’uomo sono sospesi

“Children of The Camps” è il reportage video e fotografico che Sara Melotti ha realizzato per Terres des Hommes, la ONG che lavora da molti anni per garantire istruzione, assistenza medica e psicosociale, fisioterapia, protezione e diritti a chi si trova nei campi del Kurdistan iracheno. 

È un viaggio nei campi per i rifugiati e per sfollati interni proprio in Kurdistan, una di quelle province del mondo in cui il tempo del riconoscimento dei diritti sembra essere sospeso, forse arenato. Un viaggio in solitaria, un viaggio alla scoperta di una realtà che passa sotto silenzio, ma dalla quale ogni giorno arriva un grido di disperazione.

“Ora che ho visto i suoi segni con i miei occhi lo penso ancora più intensamente di prima: la guerra è la più grande vergogna dell’umanità. La guerra distrugge vite, devasta popoli, separa famiglie. La guerra non deve più esistere”, spiega la fotografa.

A supportarla nel suo percorso narrativo è stata Canon che ha messo la propria tecnologia al servizio del racconto: la macchina fotografica mirrorless full-frame Canon EOS R che garantisce un elevato livello di dettaglio e la fotocamera compatta Powershot G7x Mark III ideale per i reportage di viaggio.

Il videoracconto integrale del progetto è disponibile su YouTube: