fbpx Skip to content

Climbing Cholitas

di Alessandro Tarantino

«Queste sono le “Climbing Cholitas” o “Cholitas Escaladoras Bolivianas”. Un gruppo di donne indigene Aymara che stanno rompendo gli stereotipi e cambiando le percezioni». Todd Antony, fotografo neozelandese pluripremiato, ha presentato nei giorni scorsi il suo progetto realizzato nel gennaio 2019 in cui ha raccontato delle donne della popolazione boliviana Aymara: «Nel gennaio 2019 – scrive – hanno raggiunto la vetta di 22.841 piedi del Monte Aconcagua. La montagna più alta al di fuori dell’Asia. E lo ha fatto evitando i tradizionali abiti da arrampicata a favore dei loro abiti tradizionali, vibranti e fluttuanti e usando i loro scialli tradizionali per trasportare l’attrezzatura piuttosto che gli zaini».

La parola “Cholita”, l’appellativo con cui lo stesso fotografo si riferisce alle donne Aymara, è stata usata nel tempo come termine dispregiativo. Ma queste hanno iniziato a rivendicarlo come un distintivo d’onore che fa riferimento proprio alla loro tradizione: «In un passato molto recente – prosegue Antony – le donne indigene della Bolivia erano socialmente ostracizzate e sistematicamente emarginate. Conosciute come “cholitas” e facilmente riconoscibili per le loro gonne larghe, i capelli intrecciati e i cappelli a bombetta, subivano discriminazioni razziali e potevano vedersi rifiutare l’ingresso in alcuni ristoranti, utilizzando i mezzi pubblici e in alcuni spazi pubblici come la piazza centrale della capitale, Plaza Murillo».

Negli anni, però, anche grazie alla loro forza e al loro coraggio, i diritti fondamentali della popolazione Aymara hanno iniziato ad esser riconosciuti: «Difendono i loro diritti almeno dagli anni ’60 – aggiunge il fotografo – e da qualche tempo il loro movimento è stato ulteriormente rinforzato dall’elezione di Evo Morales, nel 2005, il primo presidente amerindo della Bolivia. Da allora la maggioranza della popolazione indigena ha visto un maggiore riconoscimento e autonomia».

Negli scatti di Antony, sono condensate la forza, la determinazione e il coraggio delle donne amerinde.

Altri articoli di questo autore

Condividi

No comment yet, add your voice below!


Add a Comment

Vuoi accedere agli eventi riservati?

Abbonati a soli 15€ per 365 giorni e ottieni più di ciò che immagini!

Se invece sei già iscritto ed hai la password, accedi da qui

Dimmi chi sei e ti dirò che workshop fa per te

Non è facile trovare un buon educatore!
Appartengo ad una generazione che ha dovuto adattarsi alla scarsa offerta dei tempi. Ho avuto un solo tutor, a cui ancora oggi devo molto. Brevi, fugaci ma intensi incontri in cui il sottoscritto, da solo con lui, cercava di prendere nota anche dei respiri e trarre insegnamento da ogni singola parola.
A causa di questa carenza io e i miei coetanei ci siamo dovuti spesso costruire una visione complementare come autori, designers, critici ed insegnanti e questo ci ha aiutato a costruire qualcosa di fondamentale e duraturo.
Per questo motivo con Cine Sud che vanta un’esperienza di oltre 40 anni nel settore della formazione, abbiamo pensato alla possibilità di offrire dei corsi “one to one”, costruiti sulla base delle esigenze individuali e in campi disparati, che vanno dalla tecnica alla ricerca di nuovi linguaggi in fotografia.
Dei corsi molto vicini a quelli che avremmo voluto avere nel passato, se ce ne fosse stata offerta l’opportunità e la parola opportunità non va sottovalutata, perché ha un peso e una sua valenza e non è spesso scontata.
Ognuno sarà libero di scegliere, sulla base dei nostri consigli, un autore o un tecnico, tra quelli offerti come docenti, e intraprendere un corso che gli offra quello di cui realmente ha bisogno e, eventualmente, ripetere questa esperienza in futuro.
Come quando si va da un eccellente sarto a scegliere con cura un vestito, adattandolo perfettamente al corpo, vogliamo fornirvi il corso che meglio si adatta alle vostre, singole e personali esigenze.
Niente nasce dal caso e per poter essere all’altezza di questo compito e potervi fornire un’offerta diversificata e soddisfacente, abbiamo pensato di sottoporvi un questionario tra il serio e lo scherzoso a cui vi preghiamo di rispondere.
Aiutateci a capire le vostre reali esigenze e chi abbiamo difronte, non ve ne pentirete.
Massimo Mastrorillo

Dimmi chi sei e ti dirò che workshop fa per te

Approfondiamo ! per i più intrepidi
X