Silenzio abissale e impressioni di paesaggi intrisi di oscurità e volti rivestiti d’oro, le fotografie di Ashfika Rahman in Files of the Disappeared raccolgono storie di cancellazione. Negli ultimi anni, più di 4.000 giovani sono stati presi dalle forze di polizia nelle zone di confine del Bangladesh e del Sud-Est asiatico, senza motivo o giustificazione. Le loro vite dopo la prigionia e la tortura sono silenziose e segrete.
La presenza della tortura fisica è accennata, ma le scene buie risuonano di silenzio. I suoi soggetti sono visibili a metà, in agguato o emergenti dall’isolamento.
Il paesaggio raffigurato in Files of the Disappeared racconta con oscura disperazione queste storie. Le fotografie dei paesaggi in cui hanno avuto luogo gli scontri trasformano quelli che altrimenti potrebbero essere paesaggi cinematografici e nostalgici in spazi sinistri. Il fascino di immaginare di attraversare distese d’erba, risaie, crepuscoli nebbiosi e natura spazzata dal vento è scongiurato da un trattamento del colore che trasforma il terreno raffigurato in luoghi senza rifugio.
Rahman non tratta l’immagine come un oggetto sacro, e spesso vi attinge o utilizza processi chimici, pigmentazione e tecniche di stampa per colmare le lacune tra il presente e la memoria attraverso inevitabili processi di decadimento.
Il suo lavoro è stato riconosciuto in pubblicazioni, premi e mostre portando una lente critica negli affari, nella politica e nell’amministrazione dove il potere e le strutture che permettono la cancellazione e la disumanizzazione sono resi visibili.
Altri articoli di questo autore
Guglielmo Allogisi, General Manager della nuova Imaging Solution Business Division di Fujifilm Italia
La fotografia come mezzo di dialogo oltre la morte: Billy Barraclough alla scoperta di suo padre
L’India autentica di Shah alla conquista dell’alta moda
Marika Gherardi, Communication Manager per la divisione Digital Imaging e Photo Imaging di Fujifilm
Facce buffe ed espressioni umane, annunciati i finalisti del premio per le foto agli animali più divertenti
Claudio Bosatra, General manager di Mtrading
Natura e umanità, a La Gacilly un festival dedicato al Grande Nord
World Report Award 2021: annunciati i vincitori
A tu per tu con Massimo Pinciroli (Apromastore): il mercato fotografico rallentato dalla logistica
A spasso nell’universo Sony: a tu per tu con Francesco Papapietro – Parte 1
Vent’anni di donne d’Afghanistan nelle foto di Carla Dazzi
Incendi in Calabria, a documentare lo scempio c’è Steve McCurry
A tu per tu con Onnik Pambakian: il mondo della stampa fotografica
Simone Rudas (Fowa): il presente e il futuro dei droni
“The L_st Album”, memorie di famiglia a nuova vita
La luce continua di qualità: Mirko Poppi (TFS) presenta Nanlite e Nanlux
“Nude”, la perfezione dei difetti negli scatti di Salvo Giuffrida
“7 Days of Garbage”, l’impressionante raccolta di rifiuti che produciamo nelle foto di Gregg Segal
A tu per tu con Luca Servadei (Polyphoto)
“The Couch”, un divano per protagonista nella foto di Julia Chang-Lomonico
A tu per tu con Mattia Toffano (Plaber): valigie tecniche e Lomography
“Steal Life”, il viaggio di Nicola Ducati nelle acciaierie indiane
Luca Zaffanella, Sales Specialist di EIZO Italia
Women Street Photography, a Parigi la mostra della comunità tutta al femminile
World Report Award, annunciati i finalisti della open call per il Mondo No-Profit
L’eros… analogico di Chantal Convertini
A spasso nell’universo Sony: a tu per tu con Francesco Papapietro – Parte 2
Dietro le quinte degli scatti agli sportivi: National Geographic in the Field lo racconta su Instagram
La Generazione Y nella Turchia dei conservatori: “Shelter”, di Cansu Yldiran
“Guardare oltre”, IV edizione del Premio Fotografico del Consiglio regionale della Basilicata
New York, al Metropolitan le grandi fotografe del Novecento
La fotografia e il meraviglioso borgo di Ragusa Ibla: parte il Foto Festival
Saverio Caracciolo e Canon insieme per il corso fotografico per non vedenti
Ucciso in Afghanistan il fotoreporter Danish Siddiqui
Streetphotography, aperta la call di LensCulture
Diecimila chilometri su un van per raccontare l’Italia normale
Wayne Levin, 38 anni di fotografia subacquea
“Corpo”, aperta per 15 giorni la open call di PhEST
Roma Fotografia 2021, annunciati i vincitori della call “Freedom”
L’astrazione dei soggetti dal contesto nella fotografia di Jacob Howard
“Vanishing Languages”, la denuncia sociale di Lynn Johnson in mostra a Reggio Calabria
“In Zir – I miei viaggi verso Gerusalemme”, la personale di Lidia Bagnara a Milano
Tra pellicola e surrealismo: Regina, la non fotografa
“In Australia”, il ritorno a casa di Tajette O’Halloran tra radici e dolore
Climbing Cholitas
Premio Hemingway 2021 a Franco Fontana
“Cast Out of Heaven”, Hashem Shakeri e i controsensi dell’Iran
L’Uomo e il contesto sociale nella fotografia concettuale di Nicky Hamilton
“Romano Cagnoni Award”, seconda edizione al via nel segno della Libertà
Nato a Catanzaro nel 1984, è giornalista, fotografo e consulente di comunicazione. Attualmente collabora con Gazzetta del Sud e dirige il magazine della Camera di Commercio di Catanzaro CalabriaFocus.it. Nella sua fotografia ha introdotto gli elementi della professione giornalistica concentrandosi sul reportage (anche nelle cerimonie) e sulla narrazione per immagini della realtà. Alcuni suoi reportage sulla baraccopoli di Rosarno sono stati pubblicati dal Corriere della Sera.
No comment yet, add your voice below!