Storie di fotografia
HIROSHI SUGIMOTO – Tradurre il tempo in immagini
“Piuttosto che la macchina fotografica che proietta il mondo esterno su pellicola, la sto usando per proiettare verso l’esterno il mondo che esiste dentro di me.” HIROSHI SUGIMOTO HIROSHI SUGIMOTO
Paolo Ranzani: Il viaggio del Ritratto Fotografico (Breve storia e istruzioni per l’uso)
Una volta chiesero al fotografo Henri Cartier-Bresson quanto tempo fosse necessario per realizzare un ritratto. “Un po’ più che dal dentista e un po’ meno che dallo psicanalista” fu la
Quel venerdì d’agosto in Abbey Road
8 agosto 1969. Un venerdì. La data di uno dei servizi fotografici più famosi della storia del rock 'n' roll.
OLIVIERO TOSCANI : LA CACCA E’ L’UNICA COSA CHE SI FA SENZA COPIARE GLI ALTRI.
Toscani rompe i TABU’, lo ha sempre fatto e continua a farlo anche con questo lavoro fotografico. Oliviero dimostra ancora che l’arte può rendere affascinante qualunque cosa, anche la cacca.
Adolfo Porry-Pastorel. Fotogiornalismo e piccioni viaggiatori
Fin dall’inizio i suoi articoli si distinguono, oltre che per l’arguzia della penna, anche per l’originalità delle sue foto. Aveva sempre quel qualcosa in più, fuori dai consueti schemi.
I ritratti di Teatri di Patrizia Mussa
Teatro e fotografia sono due forme di espressione e di arte che da sempre coinvolgono e affascinano. I ritratti realizzati da Patrizia Mussa con la tecnica del photopastel, evidenziano dettagli,
SOPHIE CALLE “La fotografia come testimone di me stessa”
Sophie Calle è un artista francese nata a Parigi il 9 ottobre 1953. Il filo che lega i suoi lavori alla sua vita è talmente sottile da diventare, a volte,
Marino Parisotto è morto. E lo ha fatto in un silenzio assurdo.
Apre l’archivio dedicato a Marino Parisotto ripubblichiamo questo articolo di Paolo Ranzani quale doveroso contributo ad un grande interprete della fotografia internazionale Photo by Marino Parisotto. E’ davvero inspiegabile, quasi
Vittorio Storaro – L’armonia e il conflitto tra luce, ombra e colori
Tre volte vincitore dell’Oscar, Vittorio Storaro è più di un semplice direttore della fotografia italiano è un filosofo della luce, dei colori e degli elementi. Tutta a sua vita e