Il fotografo Göran Strand è stato chiamato a Ruhpolding, in Germania, per documentare la Biathlon World Cup.
È stato il primo evento sportivo in cui ha lavorato con la nuova Nikon Z9, racconta, e ha pertanto avuto modo di testare quest’incredibile fotocamera a tutti gli effetti.
L’autofocus lo ha sorpreso nel tracciamento 3D degli atleti, oltre alla qualità dell’immagine eccezionale anche a ISO più elevati. La risoluzione di 45Mp gli ha consentito di ingrandire di molto gli scatti, se necessario.
Tuttavia, la sorpresa è avvenuta con la modalità raffica di 120 fotogrammi al secondo. La Nikon Z9 può scattare foto JPEG da 11Mp a 120 fps. Quindi ha intuito che la Nikon Z9 può probabilmente catturare anche un proiettile sparato dal fucile. Il proiettile di un fucile da biathlon ha una velocità di circa 350 m/s o ~1 235 km/h (~767 mph), quindi non è la cosa più facile da fotografare, ma dal momento che la Nikon Z9 ha tutte le caratteristiche per poterlo fare, ha intuito che potesse funzionare.
Infatti nella foto potete vedere il proiettile proprio quando esce dal fucile. È stata scattata utilizzando la Nikon Z9 e un adattatore FTZ con l’obiettivo Nikon AF-S 300 mm f/4E PF ED VR. Il tempo di esposizione è stato di 1/32 000 sec. a ISO 8000 f/4.
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