I flash Godox stanno sempre più acquistando popolarità tra i fotografi sia professionisti che amatori. Il motivo di questo crescente gradimento risiede nelle indubbie qualità dei prodotti proposti dalla casa cinese che appaiono ben costruiti e solidi, ma soprattutto all’avanguardia per quello che riguarda le funzioni.
Unica pecca è rappresentata dalla gestione non immediatamente intuitiva ma che si rivela, dopo un brevissimo periodo di apprendistato, molto funzionale. Altro importante motivo di diffusione del marchio Godox sta nell’offerta particolarmente ampia ed in continuo arricchimento di sistemi di illuminazione sia flash che a luce continua, delle più svariate potenze tanto da permettere a chiunque, fotografo o videografo, di trovare la fonte di illuminazione più adeguata alle sue esigenze.
Ultimo, ma non meno importante, motivo di scelta è rappresentato dal favorevolissimo rapporto qualità/prezzo che fa dei sistemi di illuminazione Godox una scelta da tenere in grande considerazione quando si decide di dotarsi di fonti di illuminazione artificiale sia di piccole che di grandi potenze.
Uno dei flash a slitta più performanti della gamma Godox è senz’altro il modello V1 che esiste in sei varianti per adattarsi perfettamente ai marchi Nikon (V1n), Canon (V1c), Fuji (V1f), Sony (V1s), Olympus e Panasonic(V1o) e Pentax (V1p).
La parabola di emissione rotonda, caratteristica di questo flash a slitta, rende omogenea la luce del flash rendendola molto più simile ad un flash da studio
Come i flash da studio è dotato di luce pilota a led da 2watt a 3300K, dimmerabile, che consente di previsualizzare l’illuminazione della scena e in alcuni casi può rendersi utile come luce continua d’emergenza sia per riprese fotografiche che video.
La parabola rotonda accetta modificatori magnetici che rendono il loro utilizzo estremamente rapido e semplice. Esiste un kit (AK-R1) molto completo che contiene diffusori, bounce, bandoor, griglie, snoot, filtri di compensazione, di facile trasporto e di piccolissime dimensioni indispensabile da avere per risolvere la maggior parte delle necessità di illuminazione.
Esiste in commercio, al prezzo di pochi euro, anche un accessorio (SR 1) che si monta sulla testa di qualsiasi flash a slitta e la rende rotonda consentendo l’applicazione dei modificatori del kit AK-R1.
A parte possono essere acquistate ulteriori gelatine sia per compensazione colore (V11 T), sia per ottenere effetti di colore (v11 C)
Infine, a proposito del nostro V1 dobbiamo ricordare la potenza di emissione di 76Ws tra le più performanti nel novero dei flash a slitta.
Ovviamente, come tutte le attrezzature elettroniche, anche i Flash ed ovviamente i Godox hanno necessità di aggiornamenti che li rendano utilizzabili in accoppiamento a nuove attrezzature fotografiche e che implementino nuovi funzioni o correggano piccoli difetti.
L’uscita sul mercato delle nuove fotocamere Nikon sia reflex (D780) che mirrorless (Z6 e Z7 seconda versione e Z5) è coincisa con modifiche del software di gestione del flash montato sulle fotocamere.
Tale aggiornamento software fa si che il V1n non funzioni in TTL su suddette fotocamere per cui Godox ha provveduto al rilascio di un nuovo firmware (versione V1 4) che risolve il problema. Oltre a rendere compatibile il flash in TTL sulle suddette fotocamere il nuovo firmware risolve anche un problema legato alla non corretta gestione del riscaldamento del flash che consentiva un massimo di 30 lampi in modalità strobo, il nuovo software consente un numero molto più alto (oltre i 50) rendendo più flessibile l’uso del flash in questa modalità. Inoltre, piccola chicca, il nuovo software provvede a spegnere la luce pilota (luce di modellazione), qualora fosse in funzione, durante l’emissione del lampo per riaccenderla subito dopo, un po’ come accade nei flash da studio.
Vediamo come effettuare l’aggiornamento:
Recarsi sul sito http://www.godox.com/EN/index.html ed entrare nella pagina di Download http://www.godox.com/EN/Download.html
Si apre una pagina in cui sono presenti tre tabelle contrassegnate con i nomi: G1 Firmware Upgrade, G2 Firmware Upgrade e G3 Firmware Upgrade. Quest’ultima tabella consente di scaricare il software di aggiornamento sia per windows che per mac mentre G1 e G2, indispensabili per i vecchi flash Godox, lavorano solo con il SO Windows.
Una volta scaricato il software adeguato al proprio sistema operativo si deve scaricare il nuovo firmware. Individuare il proprio flash, nel nostro caso V1n ed avviare il download cliccando sempre sulla freccia verde
Alla fine del download avremo a disposizione due file
Che andranno scompattati (tasto destro- estrai qui)
Aprire la cartella Godox G3 e lanciare l’applicativo Godox G3
Si apre la finestra del software in Cinese che non richiede di essere installato
Attivare il menù a discesa della finestra in basso a sinistra pe avere l’interfaccia inglese
Quindi attraverso il menù “Open File” individuare il firmware scaricato
A questo punto occorre togliere la batteria dal flash e tenere schiacciato il pulsante di test (quello che si illumina di verde quando il flash è carico) per 3-4 secondi in modo da far scaricare le tensioni elettriche residue nei circuiti e collegare il Godox V1 attraverso un cavo USB (non compreso nella confezione del flash).
L’attacco sul flash è di tipo USB c per cui è necessario procurarsi un cavo di questo tipo, l’attacco sul pc può anche essere USB 2.0 o 3.0. Il flash viene riconosciuto dal sistema e a questo punto si può avviare la procedura di aggiornamento attraverso il tasto “Update”. Alla fine dell’aggiornamento uscire dal programma e staccare il Flash.
Per ulteriori informazioni e per seguire il processo paso-passo vedere il file video allegato
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Tommaso Attanasio
• Membro del Cine Foto Club Neocastrum nato intorno alla metà degli anni 70 con il patrocinio del Comune di Lamezia Terme e ospitato in locali della stessa Amministrazione dalla fondazione alla chiusura avvenuta a metà degli anni 80.
• Iscritto all’Associazione FIAF dal 1975.
• Fondatore e Presidente dell’Associazione Culturale Fotografica “Sezione Aurea” Lamezia dalla sua fondazione nel 2013.
• NPA (Nikon Photographers Advanced)
Corsi di fotografia seguiti:
Gianni Berengo Gardin, Francesco Cito, Dario Broch Ciaros, Marianna Santoni, Alberto Buzzanca, Amedeo Francesco Novelli, Michelangelo Serra, Andrea Boccalini, Marco Olivotto, Luigi Saggese, Joe Oppedisano, Alessandro Mallamaci, Tommaso Le Pera, Ferdinando Scianna, Max De Martino, Michelangelo Serra, Riccardo Mendicino.
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