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Una soffitta piena di treni (seconda ristampa) di Alberto di Lenardo e Carlotta di Lenardo

di PHocus Magazine

‘”L’opera di Alberto di Lenardo è una scoperta preziosa ” The Guardian

Notevole… è questa la nuova Vivian Meier? ” Artnet

Le immagini di Alberto di Lenardo rivelano uno spaccato gioioso della vita del XX secolo” The Financial Times Weekend Magazine

In cima alla casa dei nonni di Carlotta di Lenardo in Italia c’è una stanza che ospita la biblioteca. Una porta nascosta tra gli scaffali si apre in una soffitta segreta, una grande stanza dominata da un enorme modellino ferroviario, che suo nonno ha costruito e arricchito per tutta la vita. 


Per quanto significativo fosse per il suo rapporto con lui, un giorno durante un pranzo in famiglia le rivelò un’altra delle sue passioni non molto segrete – il suo duraturo amore per la fotografia – e condivise con lei il suo archivio di oltre 8.000 fotografie: un corpus di lavori in volgare catturando oltre mezzo secolo di vita con colori vividi.

Sconosciuto durante la sua vita, il lavoro di Alberto di Lenardo offre un precursore ad alcuni dei fotografi italiani più amati, come Luigi Ghirri, con lavori realizzati in Italia, Stati Uniti, Brasile, Marocco, Grecia e oltre. Nella scrupolosa sequenza di Carlotta, An Attic Full of Trains ci mostra uno spaccato gioioso della vita nel 20° secolo: quello delle spiagge e dei bar, delle montagne, dei viaggi in macchina, degli amanti e degli amici.

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