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Suggerimenti per la fotografia lunare: come scattare splendide immagini del cielo notturno

di PHocus Magazine

Segui questa guida dettagliata alla fotografia lunare per imparare a scattare fotografie creative e senza tempo della celeste compagna della Terra.

La Luna è da sempre un soggetto che affascina i fotografi di tutto il mondo, soprattutto nei rari periodi in cui appare come superluna o addirittura come luna rossa. Tuttavia, può essere difficile fotografarla in modo da renderle giustizia. È impegnativo fotografare un soggetto luminoso molto lontano in condizioni di scarsa illuminazione, nonché inquadrare e mettere a fuoco a lunghe distanze focali. Ma con il kit fotografico e le impostazioni di esposizione giuste, oltre a un’attenta pianificazione, puoi scattare foto alla Luna e a paesaggi lunari ricche di atmosfera e dettagli. In questo articolo condividiamo tutte le informazioni di cui hai bisogno per fotografare la Luna, con i consigli degli esperti su impostazioni e kit da utilizzare, oltre ai suggerimenti dell’astrofotografa Mara Leite su come ottenere eccezionali immagini lunari.

1. Studia la Luna

La Luna completa la sua orbita intorno alla Terra in circa 27,32 giorni. Il ciclo della Luna si suddivide in fasi: nuova, crescente, primo quarto, gibbosa crescente, piena, gibbosa calante, ultimo quarto e calante. Ogni fase non solo offre una prospettiva diversa, ma influisce anche sulle condizioni di illuminazione, da una Luna piena luminosa e brillante a una Luna nuova appena visibile.

Alcuni eventi del calendario lunare sono davvero speciali. Quando la Luna piena si trova alla minore distanza dalla Terra, ovvero nel periodo del mese in cui Sole, Luna e Terra sono allineati, possiamo ammirare una luna piena di grandi dimensioni, detta anche superluna. La luna rossa, che si verifica quando una superluna coincide con un’eclissi lunare totale, è ancora più rara. Ciò significa che la Terra impedisce alla luce solare diretta di raggiungere la Luna e dunque rimane solo la luce rifratta dall’atmosfera terrestre, che fa apparire la Luna di un tenue colore rosso.
"Per monitorare le fasi lunari, puoi usare diverse applicazioni o siti Web", afferma Mara, astrofotografa e fotografa paesaggista pluripremiata. "Indicano anche il sorgere e il tramontare della Luna, in base alla tua posizione". Scatto realizzato con Canon EOS R10 e obiettivo Canon RF-S 18-150mm F3.5-6.3 IS STM a 100 mm, 1/5 sec, f/6.3 e ISO1250. © Mara Leite
"Con applicazioni specifiche, è possibile monitorare il moto della Luna nel cielo e calcolarne le dimensioni rispetto al soggetto", spiega Mara. Scatto realizzato con Canon EOS R10 e obiettivo Canon RF 100-400mm F5.6-8.0 IS USM a 400 mm, 1/320 sec, f/9 e ISO1250. © Mara Leite

2. Pianifica per tempo

Fotografare la Luna non è solo un modo divertente per mettere alla prova le tue abilità fotografiche, ma è anche un modo affascinante per conoscere i movimenti della Terra e del suo satellite. Sappiamo esattamente dove sorgerà la Luna, dove attraverserà il cielo e dove tramonterà, ogni sera per gli anni a venire. Sono disponibili diverse applicazioni molto utili per il telefono, che possono aiutarti a pianificare con precisione le angolazioni. Come guida approssimativa, la Luna piena sorgerà direttamente di fronte al sole al tramonto.

Assicurati di prendere in considerazione l’orario. La Luna è più maestosa quando inizia a sorgere all’orizzonte: è il cosiddetto “sorgere della Luna”. E nel caso della superluna, lo scatto risulterà particolarmente suggestivo. La luce deve viaggiare lateralmente attraverso l’atmosfera terrestre, quindi la Luna assume una calda tonalità rossastra. È anche il momento in cui la Luna sembra più grande, anche se si tratta di un’illusione: le dimensioni restano le stesse per tutta la notte, ma la curvatura dell’atmosfera funge da lente d’ingrandimento.

È inoltre importante controllare le previsioni meteorologiche prima di uscire. Un cielo senza nuvole offre una visibilità ottimale. Cerca luoghi che offrano una buona visuale e che includano elementi interessanti, ad esempio uno skyline urbano, ma senza troppe distrazioni. Assicurati che il tuo kit sia pronto all’uso. La tua fotocamera deve essere carica e completa di tutti gli accessori di cui hai bisogno. La Luna si muove velocemente: non avrai tempo di tornare a casa a prendere ciò che hai dimenticato.
"Guardare le previsioni del meteo è fondamentale per ovvie ragioni", afferma Mara. "A differenza della pioggia o di un cielo completamente coperto, le nuvole non sono sempre un male. Possono aggiungere teatralità e mistero ai propri scatti lunari. Consiglio sempre di verificare la copertura nuvolosa e la velocità del vento su un sito Web meteorologico o un centro meteo locale". Scatto realizzato con Canon EOS R8 e obiettivo Canon RF 100-400mm F5.6-8.0 IS USM a 100 mm, 1,6 sec, f/5.6 e ISO6400. © Mara Leite
"Se possibile, consiglio sempre di recarsi di persona sul luogo dello scatto prima dell'orario previsto, per verificare che non ci siano ostacoli nel campo visivo e che la location sia accessibile dopo l'orario di lavoro", afferma Mara. Scatto realizzato con Canon EOS R8 e obiettivo Canon RF 100-400mm F5.6-8.0 IS USM a 325 mm, 1/320 sec, f/8 e ISO1600. © Mara Leite

3. Impostazioni per fotografare la Luna

Le modalità di esposizione automatica potrebbero non funzionare in modo uniforme quando fotografi la Luna, quindi è meglio utilizzare l’esposizione manuale. In sostanza, l’intensità della luce solare che colpisce la Luna rimane la stessa, quindi esiste una semplice regola di esposizione che possiamo utilizzare come guida. Imposta l’apertura su f/11 e abbina la velocità dell’otturatore all’inverso dell’ISO, per esempio a ISO100 sarebbe di 1/100 sec, a ISO200 di 1/200 sec e così via. Tuttavia, non è una regola fissa: puoi variare la velocità dell’otturatore e l’apertura finché l’immagine non appare corretta.

 

Fotografare un soggetto così luminoso immerso nel buio può causare problemi di esposizione, quindi prova a impostarla manualmente.
Se fai fatica a mettere a fuoco la Luna, prova la messa a fuoco manuale. Utilizza Live View e abilita il focus peaking per assicurarti che i dettagli siano nitidi.

4. Il kit migliore per la fotografia lunare

Un obiettivo lungo è essenziale per realizzare primi piani della Luna, ma se sei solo all’inizio, non ti preoccupare. Non è essenziale avere un obiettivo veloce e costoso, perché la Luna è abbastanza luminosa da non richiedere l’apertura più ampia degli obiettivi top di gamma. Andrà bene anche uno zoom standard, come Canon RF 24-105mm F4.0-7.1 IS STM o RF-S 18-150mm F3.5-6.3 IS STM: potrebbe non consentirti di riempire l’inquadratura, ma potrai sempre ritagliare l’immagine in un secondo momento. È qui che le fotocamere del sistema EOS R, grazie alla loro alta risoluzione, mostrano il loro valore. La fotocamera full frame Canon EOS R8 offre una nitidezza ottimale anche in condizioni di scarsa illuminazione, mentre i sensori APS-C di Canon EOS R10 e EOS R50 catturano un campo visivo più ristretto, fornendo una maggiore portata.

 

La fotocamera Canon EOS R10 è in grado di mettere a fuoco con precisione anche in condizioni di scarsa illuminazione fino a -4 EV. Utilizzala con l'obiettivo RF 24-105mm F4.0-7.1 IS STM, tanto economico quanto potente, per scattare splendide foto lunari. Scatto realizzato con Canon EOS R10 e obiettivo Canon RF 24-105mm F4.0-7.1 IS STM a 105 mm, 1/5 sec, f/7.1 e ISO800. © Mara Leite
Grazie allo stabilizzatore ottico d'immagine a 5,5 stop, Canon RF 100-400mm F5.6-8.0 IS USM è un ottimo obiettivo per la fotografia lunare, in quanto offre una maggiore stabilità negli scatti a mano libera, ideale quando non hai tempo di armeggiare con un treppiede. Scatto realizzato con Canon EOS R8 e obiettivo Canon RF 100-400mm F5.6-8.0 IS USM a 400 mm, 1/200 sec, f/8 e ISO1000. © Mara Leite

5. Avvicinati al soggetto

Anche se la Luna piena è suggestiva, potrebbe non essere il momento migliore per fotografarla se vuoi catturare le caratteristiche della superficie, come i crateri. Come accade per il flash a comparsa di una fotocamera, la luce del sole frontale durante una luna piena elimina molte ombre. In altri momenti del mese la luce solare è più laterale e crea così le luci e le ombre necessarie per mostrare i dettagli del paesaggio lunare. Un ottimo obiettivo per primi piani è RF 100-400mm F5.6-8.0 IS USM, che combina lo zoom del teleobiettivo con la stabilizzazione dell’immagine. Se desideri riempire l’inquadratura, scegli un obiettivo molto lungo, come RF 600mm F11 IS STM. L’apertura F11 è perfetta per la fotografia lunare, poiché si adatta alla regola di esposizione di cui abbiamo parlato in precedenza. Per estendere la portata degli obiettivi, sono disponibili utili moltiplicatore di focale come Extender RF 1.4x e Extender RF 2x.
Una gibbosa calante o crescente (piena per circa tre quarti) è il momento ideale per catturare i dettagli della superficie. Scatto realizzato con Canon EOS RP, obiettivo Canon RF 800mm F11 IS STM ed Extender RF 2x a 1600 mm, 1/50 sec, f/22 e ISO100.

6. Allarga la visuale

Sperimenta e dai libero sfogo alla creatività con un obiettivo più ampio, come Canon RF 14-35mm F4 L IS USM. Gli obiettivi grandangolari ti permettono di incorporare la Luna in un paesaggio esistente. Anche se la Luna isolata dal paesaggio è incredibilmente ammaliante, inserire punti di riferimento noti o un particolare skyline contribuisce ad aggiungere elementi di contesto e a creare composizioni interessanti. Consente inoltre di giocare con le proporzioni, per un effetto ancora più maestoso.
Porta la tua fotografia lunare a un livello superiore prendendo ulteriori consigli e ispirazione dal fotografo professionista Andrew Fusek Peters*.
Per trovare nuovi luoghi, Mara utilizza le mappe online e i social media per studiare soggetti e sfondi interessanti, presenti nella zona in cui andrà a fotografare. "Può essere utile chiedere alla gente del posto", afferma. Scatto realizzato con Canon EOS R8 e obiettivo Canon RF 14-35mm F4 L IS USM a 19 mm, 20 sec, f/22 e ISO640. © Mara Leite
L'apertura F4 di Canon RF 14-35mm F4 L IS USM rimane costante a tutte le lunghezze focali. Ciò significa che, ingrandendo la Luna con lo zoom, la velocità dell'otturatore e il valore ISO non subiscono variazioni. Scatto realizzato con Canon EOS R8 e obiettivo Canon RF 14-35mm F4 L IS USM a 17 mm, 1/500 sec, f/6.3 e ISO2500. © Mara Leite

                                                                                           Scritto da James Paterson, Phil Hall e Rachel Segal Hamilton

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