Info
Lucia Estevez Valdez, nata nel 1997 nella Repubblica Dominicana, ha studiato Belle Arti presso la scuola di arti e design di Chavon (La Romana, RD). Attualmente frequenta il terzo anno di fotografia alla R.U.F.A (Roma). Usa la fotografia come strumento di ricerca per esplorare che significa essere umano e il suo rapporto con la natura. Esplora i temi della dualità, la sessualità e della spiritualità. Utilizzando la luce, il colore e le texture, segue un viaggio intuitivo per comprendere il sé e quello che li circonda. Li piace utilizzare tecniche che le permettano di stare in contatto con la materia come il collage, le tecniche di stampa (cianotipia particolarmente) e la realizzazione di libri.
Statement
Lucia Estevez Valdez si immerge nella dualità della realtà, la materia e l’esperienza umana. Usa la fotografia come mezzo per comprendere e dare forma ai processi interni dell’essere. Utilizzando il corpo e le linee create dal suo movimento, nonché i dettagli macro della natura, crea composizioni astratte e tattili. La sua curiosità la porta a osservare per cercare di decifrare e rappresentare l’irrappresentabile.
Proposta per CONFINI
Making love to matter
È un progetto di fantasia che illustra un’ecologia erotica in cui tutti i confini scompaiono mentre il sessualità esplora se stessa e si fonde con la materia riaccendendo l’eros.
“Tu senti me, la punta delle mie dita, che tracciano la tua superficie. E le mie dita sentono te.
Ma posso sentirti solo perché sto sentendo anche me stessa: il tocco della mia pelle mi segnala
il tocco della tua pelle. Devi toccare me perché io possa toccare te. E tu senti, solo
perché ti stai sentendo anche nel punto in cui sto esplorando il tuo confine con la punta delle dita.
Entrambi i tocchi sono inseparabili e possono avvenire solo simultaneamente”.
(da Materia e desiderio: un’ecologia erotica di Andreas Webe)
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