Shining Lights è la prima antologia critica a riunire il lavoro rivoluzionario delle fotografe nere attive nel Regno Unito negli anni ’80 e ’90, fornendo una panoramica riccamente illustrata di un capitolo significativo e trascurato della storia della fotografia. Vista attraverso la lente dei contesti sociopolitici e culturali della Gran Bretagna, la pubblicazione attinge sia all’esperienza vissuta che all’indagine storica per esplorare le comunità, gli esperimenti, le collaborazioni e le complessità che hanno definito i decenni.
Il lavoro innovativo e diversificato creato durante questo periodo abbraccia pratiche documentarie e concettuali, compreso l’uso sperimentale del fotomontaggio, dell’autoritratto, delle immagini messe in scena e della fotografia in dialogo con altri media. Shining Lights mette in mostra l’ampiezza di questo lavoro, illuminato da effimeri e materiale d’archivio, saggi storici e conversazioni in tavole rotonde. Esperienze di prima mano e riflessioni critiche sono fornite da nuovi scritti di pionieri del periodo, tra cui Pratibha Parmar, Roshini Kempadoo e Symrath Patti, insieme a una prefazione di Sonia Boyce. Il saggio conclusivo di Taous Dahmani fornisce una sintesi delle questioni chiave da una prospettiva storico-artistica.
Tra i cinquantasette fotografi inclusi ci sono Maxine Walker, Ingrid Pollard, Claudette Holmes, Mohini Chandra, Carole Wright, Sutapa Biswas, Maud Sulter, Brenda Agard, Anita McKenzie, Mitra Tabrizian, Poulomi Desai, Virginia Nimarkoh, Nudrat Afza, Merle Van den Bosch e Eileen Perrier.
Curato e ricercato da Joy Gregory, una delle artiste fotografiche più influenti del periodo, insieme allo storico dell’arte Taous Dahmani, Shining Lights è un contributo senza precedenti allo studio della fotografia e alle esperienze delle artiste nere.
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