Andando e venendo è l’opera autobiografia unica di Jim Goldberg. Dal 1999, Goldberg fotografa la sua vita quotidiana attraverso tutte le sue vicissitudini e torna nel suo studio per reimmaginare e indagare queste immagini attraverso una pratica di collage, annotazione, montaggio e ricostruzione per la quale è diventato famoso. Questo libro traccia un percorso attraverso il dolore successivo alla morte dei propri genitori, la nascita di un figlio che cambia la vita, il dolore del divorzio e la riscoperta dell’amore. Raccontato utilizzando una miscela corrispondentemente tumultuosa di immagini singolari e combinate, note personali, collage ed effimeri, il libro cattura le realtà agrodolci di una vita individuale mentre riflette sugli universali, inevitabili andirivieni che ci plasmano e sui modi in cui cresciamo per comprendere. noi stessi. Familiare da opere celebri come Rich and Poor (1985), Raised by Wolves (1995) e Open See (2009), il linguaggio visivo di Goldberg utilizza sequenza e narrativa con un’intensità febbrile. Storia, memoria e immaginazione si scontrano in una pratica vividamente materiale in cui le influenze della finzione e del cinema, e la forma stessa del libro, sono centrali. Coming and Going offre un resoconto feroce, vulnerabile e, a volte, travolgente di una vita e di una ricerca degli sfuggenti universali dell’esperienza: un risultato che costituisce il capolavoro di Goldberg e un contributo significativo al bookmaking contemporaneo.
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