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Sky Arte celebra “Le Fotografe” con una docu-serie dedicata a 8 artiste

di Alessandro Tarantino

Ritorna lunedì 24 maggio, su Sky Arte, la docu-serie interamente dedicata ai fotografi e alla loro biografia. Questa edizione sarà la prima tutta al femminile e dunque dedicata alle fotografe italiane che affrontano temi legati all’universo della donna.

Ciascuno degli otto episodi che compongono la serie Le fotografe, creata e diretta da Francesco G. Raganato, dà voce a una autrice e a un argomento specifico, dall’amore alla sessualità, dal ruolo della donna nella società alla body positivity. Il fil rouge è la fotografia intesa come strumento di indagine, di racconto e di espressione artistica.

Guia Besana, Ilaria Magliocchetti Lombi, Sara Lorusso, Carolina Amoretti, Maria Clara Macrì, Roselena Ramistella, Zoe Natale Mannella e Simona Ghizzoni. Sono queste le protagoniste della serie che non raccontano soltanto l’ambito femminile, ma svelano mondi sfaccettati, complessi e affascinanti. Ognuna di loro sta portando avanti la propria ricerca personale, affermando la sua presenza nel panorama della cultura visiva del nostro Paese.

In ogni episodio le fotografe sono ritratte nell’atto di creare qualcosa di nuovo. Alcune di loro hanno realizzato lo scatto conclusivo di un lavoro fotografico durato anni, altre hanno cominciato da zero un nuovo progetto. Tutte quante, durante le riprese della serie, hanno scattato fotografie che andranno ad arricchire e ampliare il loro portfolio.

La prima puntata vede protagonista Guia Besana, intenta a disporre un set casalingo nella sua casa di Barcellona e a descrivere il cuore pulsante della sua poetica, da lei definito “una questione personale”, ovvero il passaggio dalla fotografia di reportage alla fotografia di fiction. Besana rimette in scena alcune situazioni tipiche o problematiche che la donna contemporanea è costretta ad affrontare, usando il proprio sguardo lucido e la propria esperienza privata per coglierne l’essenza (24 maggio, 21.15).

Il secondo episodio, invece, punta i riflettori su Ilaria Magliocchetti Lombi. Fotografa rock, una vita passata sotto il palco a ritrarre i grandi della musica italiana e internazionale, racconta le donne per il ruolo che rivestono nella società, andando ben oltre i confini della musica e immortalando alcune delle figure più iconiche del presente, da Emma Bonino a Federica Pellegrini (24 maggio, 21.45).

Nel terzo episodio girato nella sua casa-studio a Bologna, Sara Lorusso presenta About Sexuality, la sua prima serie fotografica dedicata alla sessualità femminile e di come sia ancora considerata un tabù. La fotografia l’ha aiutata a superare il rapporto complicato con il suo corpo. Uno dei ritratti a cui è più legata è quello all’atleta paralimpica Veronica Yoko Plebani che conversa con lei di femminilità oltre gli stereotipi estetici (31 maggio alle 21.15).

Carolina Amoretti, invece, nel quarto episodio descrive le sue prime esperienze a Fabrica, la scuola di arti visive di Benetton, dove ha realizzato i suoi primi autoritratti, giocosi, colorati, pop. Con un gruppo di amiche, giovani ragazze che lavorano nella fotografia, nella moda e nella comunicazione, emerse poi la necessità di raccontare il corpo femminile in maniera nuova. Non più l’immagine di una donna androgina, ma quella di una donna reale, con tutte le sue imperfezioni che diventano tratti unici. L’autrice mostrerà alcuni suoi scatti che hanno sdoganato, in tempi non sospetti, il tema della body positivity (7 giugno alle 21.15).

Quinto episodio: impegnata su un set casalingo, Maria Clara Macrì racconterà il progetto In Her Rooms. Una serie di foto di ragazze nelle loro stanze che l’artista ha intrapreso anni fa e che l’ha portata in tutto il mondo. La scelta delle ragazze avviene tramite un “emphaty shot”, una sorta di innamoramento istantaneo. In Her Rooms rivendica l’indipendenza intellettuale, sociale ed economica della donna, che deve necessariamente passare per una stanza tutta per sé, dove essere libera di creare e di esistere (14 giugno alle 21.15).

Nel sesto episodio Roselena Ramistella presenta Deepland, con cui ha vinto il Sony Photo Award e il Vogue Italia Prize. In questo lavoro racconta la sua Sicilia, in un viaggio a dorso di mulo. Deepland l’ha portata poi a un progetto sulla “mafia dei pascoli” sui Monti Sicani dove incontra le sorelle Napoli, due donne che hanno subito pesanti minacce mafiose. Con Be Twins indaga il concetto di identità, con I giochi di Sofia, una bambina che affronta la separazione dai genitori. Ma si torna presto alla Sicilia e alle sue donne, con il racconto di un progetto dedicato alle mogli dei pescatori di Mazara del Vallo, rapiti e incarcerati in Libia (21 giugno, ore 21.15).

Nel settimo appuntamento Zoe Natale Mannella emerge dalle lenzuola di una camera da letto dopo aver scattato alcuni ritratti per il progetto Sotto le Lenzuola, dedicato alle ragazze nel loro letto, in un’intimità sognante. Parla di amicizia e di confidenza, di una fotografia istintiva, da cui nascono foto pop, colorate, ironiche. E dei suoi esordi con il progetto Taxidì, dedicato a giovani ragazze in vacanze al mare. Poi in un appartamento anni ’70 Zoe scatta un ritratto alla madre, pittrice e art director che ha lavorato nella pubblicità milanese negli anni ’90. Le due donne si confrontano tra diversi canoni estetici, classico e contemporaneo (28 giugno, alle 21.15).

L’ultimo episodio è dedicato a Simona Ghizzoni che racconta il suo percorso artistico che parte dall’autoritratto come ricerca di sé. I suoi autoritratti sono divisi in serie: Aftermath indaga l’aspetto più animale della donna, Rayuela intreccia ritratti ed elementi vegetali; in Rêve Géologique rappresenta l’elemento della terra. Simona racconta i suoi disturbi alimentari interpretati con la serie Odd Days. La fotografa racconta anche del suo interesse per le arti performative e per il reportage, e del suo impegno nei diritti civili delle donne (5 luglio alle 21.15).

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