SELVATICO – L’arte degli incontri fotografici di Jonathan Giovannini ha riscosso moltissimo successo al MAM’S di Sassoferrato (AN), tanto da decidere di prorogarla fino a domenica 15 settembre per consentire la partecipazione di coloro che non hanno ancora avuto modo di visitarla.
La mostra, inaugurata sabato 29 giugno in chiusura delle celebrazioni del decennale del MAM’S, è la prima personale di Giovannini, sassoferratese, classe 1994, fotografo professionista che dedica con grande passione la sua vita alla fotografia naturalistica. Selvatico, presenta alcuni dei suoi recenti scatti più belli e iconici, che catturano l’essenza del suo lavoro, esposti per la prima volta nel suo paese di origine.
Grandissimi complimenti da tutti coloro che hanno ammirato gli scatti: SELVATICO unisce tutti i pensieri degli appassionati di fotografia, natura ma anche dei tecnici del settore fino a toccare l’animo umano più profondo.
“Le fotografie sono spettacolari anche l’ambiente acustico creato e i video sono notevoli.” – “Una mostra così, meriterebbe un intero museo a disposizione! Scatti fantastici, bravo Jonathan e meravigliosi i soggetti!” “È stato un piacere scoprire la natura con i tuoi occhi attraverso la tua appassionata arte, frutto di fatica e amore, intelligenza e sensibilità!” sono solo alcuni pensieri di chi ha visitato la mostra.
“Voglio dimostrare che, con le giuste precauzioni, ogni ecosistema può coesistere in armonia, superando i tabù sugli animali selvatici. Queste immagini non solo celebrano la bellezza e la maestosità della natura, ma mostrano come la presenza degli animali renda il nostro mondo un luogo più ricco e affascinante. Lasciatevi ispirare da queste visioni e scoprite la magia di un mondo nel quale uomo e natura vivono in perfetta sinergia.” sono invece le parole di Jonathan Giovannini a commento del suo lavoro pronunciate all’inaugurazione.
La mostra, curata da Happennines, sarà visitabile fino al 15 settembre al MAM’S di Sassoferrato.
Si ringraziano il Comune di Sassoferrato, la Fondazione CARIFAC partner ufficiale e il Consiglio Regionale delle Marche per la compartecipazione.
ORARI D’APERTURA: sabato, domenica e festivi 16.30 | 19.30
«La fotografia non è qui un progetto tecnico o astratto, bensì un processo con limiti precisi, dati dal materiale e dalla nostra stessa struttura corporea e fisiologica, oltre che dai contesti culturali che viviamo. In tali limiti, tuttavia, la questione della “rappresentazione del mondo” non è un gioco autoreferenziale, bensì l’illustrazione dei modi per ricavare da esso conoscenze che sviluppino, su vari piani, la nostra capacità di manipolarlo, ovvero di trarne qualità, di comprenderne il tessuto vivente, in cui si svolge la nostra stessa vita».
Elio Franzini
Rettore dell’Università degli Studi di Milano
nel testo critico Fabiana Bassetti e l’interpretazione della natura
Altri articoli di questa rubrica
Donne e uomini con la passione della terra: presentazione del libro e mostra
Soglie di Paolo Ranzani – Spazio Coriolano Paparazzo
Emergency in Africa – La mostra allo Spazio Coriolano Paparazzo
Al Centro PHOS di Torino due mostre imperdibili
Un racconto dalla campagna di Martino Cortigiani
Metamorfosi: uno scatto per il futuro
Atlante Umano Siciliano: Francesco Faraci alla scoperta della sua isola
Religion Today Film Festival
No comment yet, add your voice below!