SILVIA CAMPORESI
05 maggio ore 17:30
Museo di Storia Naturale, Lungadige Porta Vittoria, 9
Si parla di paesaggi in Tank, il ciclo di incontri per leggere, interpretare e capire generi, temi e linguaggi della fotografia contemporanea. Venerdì 5 maggio al Museo di Storia Naturale – ore 17 e 30 – la fotografa Silvia Camporesi fa il punto sulla fotografia di paesaggio oggi, dopo Luigi Ghirri.
“Come si può parlare oggi di fotografia di paesaggio? Cosa significa lavorare su paesaggio, luogo, veduta?”. Queste le domande che guidano un viaggio esplorativo dei luoghi italiani tra landscape e vedute.
A partire dall’anteprima del suo ultimo lavoro, Camporesi ricostruisce fasi ed ingredienti della sua estetica in cui invenzione e realtà si confondono in tempi di forme e atmosfere sospese. Ruderi, architetture, ambienti, affermano il punto di vista dell’autrice che spesso rigenera luoghi disabitati con l’immaginazione vivida e onirica al tempo stesso. La sua non è fotografia documentaristica ma scatto che si appropria e personalizza ciò che vede, visita, incontra.
Silvia Camporesi
Laureata in filosofia, negli ultimi anni la sua ricerca è dedicata al paesaggio italiano. Dal 2004 ha tenuto le seguenti personali in Italia: Dance dance dance (MAR di Ravenna, 2007); Planasia (Festival di Fotografia Europea di Reggio Emilia, 2014); Genius Loci (MAC di Lissone, 2017). Tra le personali tenute all’estero si ricordano: À perte de vue (Chambre Blanche, Quebec, 2011); Atlas Italiae (Abbaye de Neumünster, Lussemburgo, 2015; Art Musing, Mumbai, 2017; Desfours Palace, Praga, 2018). Fra le collettive ha partecipato a: Con gli occhi, con la testa, col cuore (MART di Rovereto, 2012); Italia inside out (Palazzo della Ragione, Milano, 2015); Extraordinary visions (MAXXI, Roma, 2016; Kolkata Centre, Calcutta, 2019); The Quest for Happines (Serlachius Museum, Mänttä, Finlandia, 2019-2020); Italia in-attesa. Dodici racconti fotografici (Palazzo Barberini, Roma, 2021). Nel 2007 ha vinto il Premio Celeste per la fotografia; nel 2010 del Premio Terna. Ha vinto il premio Francesco Fabbri per la fotografia nel 2013, il premio Rotary di Artefiera 2015, il Premio BNL 2016, il Premio Cantica21, il premio Soroptimist e la Nuova Scelta Italiana nel 2022. Ha pubblicato otto libri, affiancando l’attività artistica all’insegnamento. Sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private, tra le quali: MAXXI, Roma; Collezione Farnesina, Roma; MART, Rovereto; MAC Lissone, Gruppo BNL, Milano
Tank è organizzato dal Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri del Comune di Verona con Grenze – Arsenali Fotografici, in collaborazione con Contemporanea Università di Verona.
Gli incontri sono ad ingresso libero.
Info:
Centro Internazionale di Fotografia – Scavi Scaligeri
Tel. 045 8013732
scaviscaligeri@comune.verona.it | scaviscaligeri.comune.verona.it
Grenze-Arsenali Fotografici
Tel. 327 7341027
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