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Pierluigi (Piero) Nicotera ha iniziato ad interessarsi di fotografia e cinema già da piccolo. Ispirato dalla passione per la fotografia e la cinematografia di suo padre cominciò a fotografare con una Kodak Instamatic (e cubo flash!) all’età di 11 anni. Con una Asahi Pentax che gli fu prestata da un caro amico nei primi anni d’università pensò di documentare la sua vita di studente tra Pavia e Milano negli anni ’70. Con una Pentax Mx prima e una Nikon FM un paio d’anni dopo si dedicò al bianco e nero e lavorò occasionalmente per testate locali. Una volta trasferitosi per studio e lavoro in Svezia continuò a fotografare per hobby ed di tanto in tanto fotografando eventi a Stoccolma e in altre parti della Svezia.
La fotografia è rimasta un interesse costante e si è sviluppata attraverso tematiche diverse dalla fotografia di viaggio e di documentazione a quella di strada nei paesi diversi in cui ha vissuto. L’aspetto tecnico della fotografia ha col tempo affiancato e prevalso per ragioni diverse (tempo sopratutto) sulle tematiche dell’immagine. La sua aspirazione e’ quella di rimettere a posto il suo archivio d’immagini (analogiche e digitali) per farne una collezione di stampe legate all’inquietudine che progressivamente ha trasformato la vita negli ultimi 40 anni.
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Hasselblad 907X + CFV II (ITA-ENG) [Piero Nicotera]
Pierluigi (Piero) Nicotera ha iniziato ad interessarsi di fotografia e cinema già da piccolo. Ispirato dalla passione per la fotografia e la cinematografia di suo padre comincio’ a fotografare con una Kodak Instamatic (e cubo flash!) all’eta’ di 11 anni. Con una Asahi Pentax che gli fu prestata da un caro amico nei primi anni d’università’ penso’ di documentare la sua vita di studente tra Pavia e Milano negli anni 70’. Con una Pentax Mx prima e una Nikon FM un paio d’anni dopo si dedico’ al bianco e nero e lavoro’ occasionalmente per testate locali. Una volta trasferitosi per studio e lavoro in Svezia continuo’ a fotografare per hobby ed di tanto in tanto fotografando eventi a Stoccolma e in altre parti della Svezia.
La fotografia e’ rimasta un interesse costante e si e’ sviluppata attraverso tematiche diverse dalla fotografia di viaggio e di documentazione a quella di strada nei paesi diversi in cui ha vissuto. L’aspetto tecnico della fotografia ha col tempo affiancato e prevalso per ragioni diverse (tempo sopratutto) sulle tematiche dell’immagine. La sua aspirazione e’ quella di rimettere a posto il suo archivio d’immagini (analogiche e digitali) per farne una collezione di stampe legate all’inquietudine che progressivamente ha trasformato la vita negli ultimi 40 anni.
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