Progetto fotografico – © Angelina Chavez
Il lavoro nasce come progetto fotografico installativo, site specific in uno storico stabilimento balneare di Ostia, lo Sporting Beach, nel periodo tra gennaio e marzo 2023. Dopo un periodo di riflessione nel 2024 il progetto si evolve e cambia forma, anche grazie all’utilizzo di nuovi mezzi di espressione. NEULAND viene selezionato da Denis Curti e Alessio Fusi per la mostra collettiva “Confessioni: il realismo fotografico dell’intimità” da STILL Fotografia a Milano.
Nel gennaio del 2023 il nucleo centrale dello stabilimento, che fa da cornice per la serie di autoritratti ambientati, era ripiegato su se stesso; chiuso da una serie di dune di sabbia artificiali, che hanno preservato la struttura dalla forza delle maree durante l’inverno e che al contempo l’hanno privata del orizzonte che ne costituisce la principale ragion d’essere.
Inizia così NEULAND, (che in tedesco, la mia lingua madre significa terra sospesa, nuova, in divenire), una dimensione creata a partire dal concetto di orizzonte.
Il mio percorso mi porta ad elaborare il disagio provato la prima volta sul posto, immergendomi in esso, per arrivare alla trasfigurazione dello stesso. Tra le dune di sabbia artificiali e la battigia, durante l’ora blu, (scelta fatta per per sottolineare la dimensione della sospensione) ho scoperto NEULAND come una terra intima ed inesplorata: un luogo di riflessione, mai uguale a se stesso, in evoluzione. La macchina fotografica diventa lo specchio e il testimone dell’esperienza vissuta sulla mia pelle.
NEULAND è la mia dimensione effimera, una terra simbolica tra realtà e immaginazione. Un luogo con una porta d’ingresso e una d’uscita, uno spazio d’azione definito e infinito allo stesso tempo, libero e circolare, un invito a entrarci e a farne parte.
NEULAND è la mia metafora. Ambientata in un non-luogo, sulla fugace e mutevole linea di confine tra maree e battigia, durante il breve attimo di luce blu che anticipa il buio della notte. NEULAND è il mio bisogno di abbracciare l’essere umano nella sua totalità.
Ho vissuto NEULAND intimamente e in solitudine. Istintivamente mi sono lasciata trascinare verso una riflessione a cavallo tra realtà e sogno, dove il flusso delle onde fa da ponte, aprendo un varco di comunicazione tra consapevolezza e subconscio e lasciando un segno tangibile del cambiamento sperimentato.
Un viaggio intenso, dove oltrepassando i confini prestabiliti e rompendo apparenti limiti, scopro infine di essere parte di una nuova realtà. Un dialogo che si rivela liberatorio. Uno sguardo volto verso il futuro.
Biografia
Angelina Chavez, Fotografa tedesca, trasferitasi in Italia all’età di 26 anni.
Il suo carattere introspettivo, l’indole performativa la spingono da sempre verso a una ricerca multidisciplinare in continua evoluzione. Concettualmente le sue opere affrontano l’identità e il subconscio. L’attenzione per il corpo è fondante nei suoi autoritratti, dove esplora l’universo femminile nelle sue declinazioni più intime.
I suoi progetti hanno un forte riscontro espositivo ed editoriale in Italia e all’estero. Ha pubblicato per Geo, L’Espresso, Variety, PROFIFOTO, Fotografare, FotoCULT, ecc.
Gestisce FOTOESSENZA, un’agenzia dedicata al wedding creativo e contemporaneo. Negli ultimi anni condivide lo spazio creativo a Roma con Elena Boni, Futura Tittaferrante, Novella Oliana e Anita Cherubina Bianchi.
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