Dal 4 al 26 marzo dalle ore 18.00 alle ore 21.00
Studio Arti Visive – Via delle Beccherie n. 41 -Matera
Allestita per la prima volta oltre vent’anni or sono alla Permanente di Milano (1999), la mostra ha poi viaggiato nel corso degli anni in Italia ed in tutto il mondo: da Washington a New York, da Parigi a Berlino, da Pechino a Taipei, da Tokyo a Malta riscuotendo sempre un grandissimo successo di pubblico.
“PORTRAIT”, grazie alla preziosa collaborazione offerta da Stefano Cavalleri, approda anche a Matera per mostrare alcuni di quei numerosi volti che hanno segnato la moda, l’arte, il cinema e la cultura sia italiana che internazionale a partire dagli anni ’60 sino ad oggi: dal grande regista all’attore di fama, dal pittore allo scrittore, allo stilista. Una straordinaria carrellata di volti tutti “catturati” dall’obiettivo della macchina fotografica sempre con “una forza gentile e nascosta, una determinazione serena, un mistero a cui non si può sfuggire”, una grande semplicità e un’immensa passione. Di Graziella Vigo hanno scritto “… nella sua fotografia emerge chiaramente una consolidata esperienza di giornalista, con un interessante approccio verso l’immagine fotografica. La cura meticolosa del particolare, lo studio, la conoscenza e il gusto della luce ne fanno una «ritrattista» con l’occhio alla tecnica del passato e la morbidezza del ritratto moderno”.
Di se stessa e del suo lavoro dice: “Ecco quello che mi piace fare: fotografare con una bella luce controllata e concentrare tutta l’attenzione e la sensibilità e le capacità tecniche per trovare l’essenza di chi mi sta di fronte”.
Graziella Vigo, nata a Milano, con studi a Ginevra, giornalista professionista, fashion editor presso l’editore Rizzoli per dieci anni e poi fotografa indipendente. Trasferitasi a New York, si specializza nella fotografia di moda all’International Center of Photography e poi nel ritratto in bianco e nero con Robert Mapplethorpe. Rientrata a Milano apre il suo studio fotografico, continuando a collaborare con numerose testate nazionali ed internazionali. Partecipa a molti viaggi speciali come inviato. Dai lunghi viaggi compiuti in particolare in Cina, in India e in Armenia nascono libri seguiti da mostre personali in particolare in Italia e negli Stati Uniti. Prestigiosi i premi ricevuti: dall’Ambrogino d’oro della città di Milano (“per la carriera di moda ma anche per tutto il lavoro di sostegno ai bambini di strada indiani dell’associazione Care&Share”) alla targa d’oro degli Amici della Lirica (“per aver reso in immagine la divina musica di Verdi”) ed infine il premio Fondazione Marisa Bellisario (“per il talento femminile e italiano nell’arte moderna” internazionalmente riconosciuto). Cosmopolita e internazionale per educazione e professione, ha viaggiato in tutti i continenti, sempre con la macchina fotografica in mano, la curiosità e la capacità di meravigliarsi.
La Galleria-Studio Arti Visive (già Galleria d’Arte Moderna) nasce a Matera nel 1964 su iniziativa di Franco Di Pede (artista poliedrico ed operatore culturale materano) con l’obiettivo di creare interesse e diffondere in ambito locale la conoscenza dell’arte contemporanea con una particolare predilezione per le cosiddette “avanguardie” (dall’espressionismo al surrealismo, dal futurismo al dadaismo, dalla pop art all’optical art). Le opere dei più grandi nomi dell’arte del Novecento sia italiana sia internazionale (Fontana, Dova, Capogrossi, Dorazio, Mastroianni, Santomaso, Picasso, Dalì, Matta, Baj, Crippa, De Chirico, Ceroli, Del Pezzo, Guttuso, Schifano, Vedova, Mirò, Magritte, Kokoschka, Chagall, Vasarely solo per citarne alcuni) sono esposte nel corso degli anni attraverso mostre personali, antologiche o collettive realizzate grazie anche alle proficue collaborazioni con alcune delle più importanti gallerie e stamperie d’arte italiane (Galleria del Cavallino di Venezia, Galleria Milano, Stamperia 2RC di Roma, Malborough di Roma, Galleria Forni di Bologna, Shop- Art di Milano, Cortina di Milano). Parallelamente e contemporaneamente lo Studio Arti Visive si caratterizza sempre più anche come soggetto attivo per la valorizzazione della cultura locale e come veicolo per la trasmissione della conoscenza e la promozione nazionale ed internazionale dei Sassi di Matera, della cultura materana, degli artisti e delle produzioni artistiche locali. Innumerevoli iniziative vengono organizzate negli oltre cinquant’anni di attività dello Studio Arti Visive nei più diversi ambiti e contesti: dalla ideazione di prodotti editoriali (uno su tutti il volume “Sassi e Secoli” del 1966), all’allestimento di mostre d’arte, fotografiche e di artigianato, dalla organizzazione di conferenze e dibattiti alla partecipazione diretta a convegni nazionali ed internazionali. Sulla base della convinzione (personale, prima, di Franco Di Pede poi interamente trasfusa nell’attività della Galleria-Studio Arti Visive) che i Sassi di Matera rappresentino da sempre (anche ed a maggior ragione nel lungo periodo di prolungato abbandono tra gli anni ’50 e ’80) un patrimonio universale e che, pertanto, la loro conoscenza e promozione debbano passare attraverso il giusto riconoscimento sia nazionale sia internazionale, vengono allestite, a partire dagli anni ’80 del secolo scorso, mostre fotografiche sui Sassi di Matera nelle principali capitali e città del mondo: New York (1981), San Francisco (1982), Paterson (1982), Toronto (1982), Amburgo (1983), Kieler (1983), Groninga (1983), Zurigo (1983), Stoccarda (1983), Bruxelles (1983), Esch-Sur Alzette (1983), Lussemburgo (1983), Verviers (1983), Amsterdam (1984), Maastricht (1984), Copenaghen (1984), Melbourne (1985), Tokyo (1986), Dublino (1993). Alla mostra itinerante sui Sassi di Matera si accompagna sempre l’esposizione di opere grafiche di sei artisti lucani (Michele Spera, Pasquale Santoro, Luigi Guerricchio, Mauro Masi, Cosimo Lerose e lo stesso Franco Di Pede), uno dei primi tentativi di superare a partire dagli anni ’80 ed anche in campo artistico l’isolamento dentro e fuori la Lucania per tentare, per vie diverse, l’ingresso nel mondo e nella storia. Oggi l’attività dello Studio Arti Visive prosegue su quel doppio binario che ne ha sin dalle origini caratterizzato l’azione: da un lato lo spazio fisico della galleria continua a proporre esposizioni sui nuovi linguaggi espressivi dell’arte contemporanea sempre con particolare attenzione alla scoperta ed alla valorizzazione degli artisti materani e lucani (giovani e meno giovani); dall’altro, ora che i Sassi sono unanimemente riconosciuti patrimonio culturale unico da salvaguardare, le sfide non si sono per questo esaurite e lo Studio Arti Visive continua la sua opera di promozione di una città, Matera, che non è fatta solo dei suoi storici ed antichi quartieri ma anche di valori, idee, tradizioni, produzioni culturali ed artistiche di notevole ed indiscusso spessore.
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