Un’esperienza di percezione e contemporaneità nella fotografia di matrimonio
LECCE 21/22/23 Novembre 2024
Hilton Garden Inn Lecce
Il Masters of Wedding Photography, che si terrà a Lecce dal 21 al 23 novembre 2024, rappresenta un’occasione unica per i fotografi di matrimonio di immergersi in un’esperienza formativa di alto livello, mettendo l’accento su due elementi fondamentali: percezione e contemporaneità. L’evento è progettato per approfondire la capacità di catturare i momenti emotivi e per esplorare come la fotografia di matrimonio possa evolvere in risposta ai trend moderni. Questo approccio si riflette nei workshop e nelle sessioni di confronto, dove il dialogo tra i partecipanti ed i Masters crea un ambiente di crescita reciproca e personale.
Chi sono i Masters dell’Edizione 2024 e cosa faranno al Workshop?
Alla guida del workshop ci saranno due Masters di spicco nel panorama della fotografia di matrimonio: Fabio Mirulla e Veronica Onofri. Entrambi hanno costruito una carriera solida e riconosciuta, grazie alla loro visione unica e alla capacità di raccontare storie attraverso le immagini. Durante i tre giorni di workshop, i partecipanti avranno l’opportunità di assistere a lezioni teoriche, dove verranno condivise tecniche e strategie per affrontare le sfide del settore. Mirulla si concentrerà sull’importanza di mantenere uno stile personale e autentico, anche di fronte alle mode, mentre Onofri condividerà le sue ispirazioni e suggerimenti per aiutare i partecipanti a trovare la propria voce e a esprimere la loro personalità in un settore competitivo e spesso omologato.
Un punto saliente del Masters of Wedding Photography 2024 è lo Shooting Master Practitioner: una sessione di scatto esclusiva e pratica che offre ai partecipanti la possibilità di sperimentare direttamente sul campo, simulando un vero e proprio set di matrimonio nel quale i fotografi lavorano in modo autonomo.
Lo shooting individuale dà anche la possibilità ai partecipanti di confrontarsi in una gara amichevole: il contest interno live. Le fotografie realizzate durante il Master Practitioner saranno valutate dai maestri e da una giuria di esperti, con un momento finale dedicato alla premiazione dei migliori scatti. Questo contest rappresenta un’opportunità per i partecipanti di mettere alla prova le proprie abilità in un ambiente competitivo, stimolando al contempo la crescita personale e professionale. I vincitori del contest riceveranno premi offerti dagli sponsor, un incentivo ulteriore per dare il meglio di sé durante il workshop.
La Fotografia di Matrimonio: Tra Percezione e Prospettiva
Secondo Veronica Onofri e Fabio Mirulla, la fotografia di matrimonio sta seguendo un percorso di evoluzione continua, influenzata dalla cultura digitale e dalle nuove tendenze del settore, come i destination wedding. Onofri osserva come il settore stia acquisendo sempre più riconoscimento, con molti lavori esposti in festival di fotografia e pubblicati su riviste internazionali. La sua filosofia è quella di mantenere viva la passione e seguire la propria vocazione, invece di cercare di adattarsi ciecamente alle tendenze.
Mirulla, con quasi 20 anni di esperienza, enfatizza l’importanza di uno stile autentico, sottolineando come la fotografia di matrimonio tenda sempre di più verso un’estetica editoriale, che, se da un lato offre eleganza, dall’altro rischia di uniformare il settore. Consiglia ai fotografi di rimanere fedeli alla propria prospettiva, ricordando che la percezione del momento e delle emozioni è cruciale per raccontare la storia del matrimonio in modo autentico.
In conclusione, il Masters of Wedding Photography è il workshop per chi vuole esplorare la fotografia di matrimonio in modo approfondito, con un focus su percezione e contemporaneità. Attraverso il confronto con maestri esperti, la partecipazione al contest e le sessioni di shooting individuale, i partecipanti non solo acquisiranno nuove competenze tecniche, ma anche una rinnovata consapevolezza della propria voce artistica. Il Masters of Wedding Photography 2024 rappresenta dunque un’esperienza formativa e umana che va oltre le competenze tecniche perché permette ai fotografi di sviluppare una visione artistica autentica e distintiva, essenziale per affermarsi in un settore in continua evoluzione.
Credo che il mio stile fotografico, con un approccio reportagistico, sia stato fondamentale per catturare ogni momento di questo shooting, nonché il contesto in cui si è svolto. La visione e l’ispirazione dei master presenti durante il workshop hanno decisamente ampliato i miei orizzonti, permettendomi di notare dettagli che prima ignoravo o consideravo scontati. Questi insegnamenti e consigli li metto ancora in pratica oggi con le coppie di sposi con cui lavoro.
Una delle fasi più belle e importanti per me è stata la tavola rotonda. Confrontarmi con i master e con colleghi provenienti da tutta Italia ha arricchito il mio bagaglio culturale. Ho avuto modo di mettermi in gioco, di dialogare e di imparare, ed è proprio attraverso questi scambi che la formazione di un fotografo cresce e si rafforza.
Partecipare a questo workshop ha arricchito profondamente il mio approccio alla fotografia di matrimonio. Ho sviluppato una rinnovata voglia di conoscere e approfondire. Questi eventi non offrono solo nozioni teoriche, ma sono occasioni per mettersi in gioco e per uscire dalla propria comfort zone. Quando fotografo una coppia nel loro ambiente, di solito ho già un’idea di cosa fare. Ma lì, nel workshop, ci siamo trovati in un contesto sconosciuto, senza punti di riferimento, e questo ci ha spinto a dare il massimo.
Dal MWP 2024 porto con me un nuovo modo di approcciare il lavoro, con uno spirito più dinamico e fresco, lasciando da parte le abitudini consolidate e la consapevolezza che studiare e partecipare a eventi di formazione ripaga sempre, perché più conosci, più cresci.
Il mio stile fotografico, fortemente orientato allo storytelling, è stato determinante nel successo che ho ottenuto durante il contest. Ho potuto approcciare ogni situazione con la stessa naturalezza che impiego nei matrimoni reali, rimanendo fedele alla mia visione narrativa, anche se i giudici presenti avevano un approccio diverso. Questa autenticità mi ha permesso di interpretare e raccontare l’evento in modo spontaneo e personale.
La tavola rotonda con i giudici è stata uno dei momenti più formativi dell’intero evento. Non solo ho ricevuto feedback sulle mie fotografie, ma ho anche potuto ascoltare i loro commenti sulle opere degli altri partecipanti, esponendomi a visioni differenti. È stato un processo di contaminazione di idee che ha favorito la mia crescita, spingendomi a esplorare nuovi aspetti del mio lavoro. Questa apertura verso prospettive diverse è una delle chiavi per evolvere come fotografo.
Partecipare a questo contest ha arricchito il mio approccio alla fotografia di matrimonio. Ho acquisito molte nuove informazioni, che si sono andate a mescolare alla mia esperienza pregressa, aiutandomi a rifinire ulteriormente il mio lavoro. Più che un cambiamento operativo, si è trattato di una profonda evoluzione nella mia mentalità e nella cura dei dettagli.
Questa esperienza mi ha permesso di sviluppare una visione più critica sul mio operato e di migliorare il mio modo di raccontare le storie degli sposi. Mi porto a casa un bagaglio di esperienze preziose che solo una competizione così intensa può offrire, insieme a un approccio sempre più attento e consapevole nel documentare ogni evento.
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