fbpx Skip to content

Massao Mascaro “Sub Sole”

di Massimo Mastrorillo

Sub Sole di Massao Mascaro, giovane autore francese, è una sorta di Odissea personale dove le immagini, cariche di metafora, sono al tempo stesso intrise di riferimenti letterari ma anche atti di denuncia.
Questo progetto, realizzato grazie ad una borsa di studio della Fondazione A Stichting di Bruxelles, ha portato l’autore a seguire, nell’arco di tre anni, l’itinerario mitologico del viaggio di Ulisse: Ceuta, Napoli, Atene, Palermo, Istanbul, Tunisi e Lampedusa.
Il Mediterraneo, crocevia di culture e culla di miti è oggi segnato dal fenomeno delle migrazioni, degli esili. Sotto la sua calda luce si intersecano inevitabilmente implicazioni di carattere politico, economico, poetico ed esistenziale. L’occhio di Mascaro si muove attraverso architetture, volti, gesti, rovine, strade in un continuo intrecciarsi di passato e presente.

“Ho fatto ricorso alla letteratura e alla poesia e ho iniziato a raccogliere frasi…Poi, ho costruito sequenze fotografiche utilizzando idee prese in prestito dalla letteratura”, in particolare Eugenio Montale e Jorge Luis Borges.

Il libro è suddiviso in capitoli. “Aujourd’hui” (oggi) è il capitolo iniziale dove un’immagine del mar Mediterraneo è interrotta da un palo di ferro, a sottolineare come il mare sia elemento sempre metaforico e non di narrazione pura.
Nel secondo capitolo “Porti e porte”, l’autore ci pone difronte alla questione del Mediterraneo come porta, che può essere aperta o chiusa, sia che lo si attraversi legalmente o meno e che si rivelerà in un modo o nell’altro solo quando sarà davanti ai nostri occhi. È ovviamente sottointeso il concetto di ospitalità che viene poi anche trattato nel quinto capitolo “Hote, Hote”.
A chi viene offerta questa ospitalità? Mascaro ascolta le storie delle persone che incontra. Alcune le ritrae mantenendo sempre un’idea di sospensione, che è la condizione esistenziale di queste giovani vite e dell’ambiente che le accoglie o tollera.
Per sottolineare ulteriormente quest’idea e l’inevitabile mescolarsi di vita e morte, insito tanto nel fenomeno dell’immigrazione (quante vite perse si nascondono dietro quelle che ci troviamo davanti agli occhi in questo libro così come nella vita reale?) quanto nella storia di questo meraviglioso mare, Mascaro cita una frase da “L’Immortale” di Borges:

“Sono stato Omero; presto, come Ulisse, sarò Nessuno; presto, sarò tutti gli uomini – sarò morto”

Il suo vagabondaggio si chiude con un capitolo che parla di lettere e alfabeti. La storia ci dice che l’alfabeto viene dalle civiltà del Mediterraneo. Questa scelta si rivela una sorta di punto di continuo ritorno, di loop temporale, culturale e umano che non vuole dare risposte ma solo porre interrogativi, usando un linguaggio in cui poetica e politica sembrano essere sottintesi e indissociabili.
Sub Sole è stato pubblicato dalla casa editrice Chose Comune, con testo di Federico Clavarino.

Altri articoli di questo autore

Condividi

No comment yet, add your voice below!


Add a Comment

Vuoi accedere agli eventi riservati?

Abbonati a soli 15€ per 365 giorni e ottieni più di ciò che immagini!

Se invece sei già iscritto ed hai la password, accedi da qui

Dimmi chi sei e ti dirò che workshop fa per te

Non è facile trovare un buon educatore!
Appartengo ad una generazione che ha dovuto adattarsi alla scarsa offerta dei tempi. Ho avuto un solo tutor, a cui ancora oggi devo molto. Brevi, fugaci ma intensi incontri in cui il sottoscritto, da solo con lui, cercava di prendere nota anche dei respiri e trarre insegnamento da ogni singola parola.
A causa di questa carenza io e i miei coetanei ci siamo dovuti spesso costruire una visione complementare come autori, designers, critici ed insegnanti e questo ci ha aiutato a costruire qualcosa di fondamentale e duraturo.
Per questo motivo con Cine Sud che vanta un’esperienza di oltre 40 anni nel settore della formazione, abbiamo pensato alla possibilità di offrire dei corsi “one to one”, costruiti sulla base delle esigenze individuali e in campi disparati, che vanno dalla tecnica alla ricerca di nuovi linguaggi in fotografia.
Dei corsi molto vicini a quelli che avremmo voluto avere nel passato, se ce ne fosse stata offerta l’opportunità e la parola opportunità non va sottovalutata, perché ha un peso e una sua valenza e non è spesso scontata.
Ognuno sarà libero di scegliere, sulla base dei nostri consigli, un autore o un tecnico, tra quelli offerti come docenti, e intraprendere un corso che gli offra quello di cui realmente ha bisogno e, eventualmente, ripetere questa esperienza in futuro.
Come quando si va da un eccellente sarto a scegliere con cura un vestito, adattandolo perfettamente al corpo, vogliamo fornirvi il corso che meglio si adatta alle vostre, singole e personali esigenze.
Niente nasce dal caso e per poter essere all’altezza di questo compito e potervi fornire un’offerta diversificata e soddisfacente, abbiamo pensato di sottoporvi un questionario tra il serio e lo scherzoso a cui vi preghiamo di rispondere.
Aiutateci a capire le vostre reali esigenze e chi abbiamo difronte, non ve ne pentirete.
Massimo Mastrorillo

Dimmi chi sei e ti dirò che workshop fa per te

Approfondiamo ! per i più intrepidi
X