Bio
Maria Elisa Ferraris (Torino, 1995) è una fotografa. Nel 2017 si diploma in Fotografia presso l’Istituto Europeo di Design di Torino ed è selezionata per il Masterclass in Visual Storytelling e New Media da ICP, New York, e Camera, Centro Italiano di Fotografia e per il Fuori Fuoco Contest del Museo Nazionale del Cinema. Nel 2017 inizia a collaborare come assistente con il collettivo Cesura, di cui è membro in qualità di fotografa dal 2020. Al momento sta conseguendo la laurea magistrale in Arti Visive presso l’università Alma Mater Studiorum di Bologna. Vive a Milano.
Taranto
La città di Taranto, con la sua storia millenaria e il suo enorme polo industriale, è un contesto di stratificate contraddizioni ambientali e sociali. La serie fotografica -ancora in corso- è il racconto rarefatto di una terra, dei suoi abitanti, che ha il sapore dell’antico, di ricerca della bellezza in un territorio in perenne lotta tra occupazione, industrializzazione e spopolamento in cui l’atto del documentare si fa evocazione.
GOLIA, UNO STUDIO
L’Acromegalia è una malattia rara dalla sintomatologia generica la cui principale conseguenza è un accrescimento lento e anomalo delle ossa delle mani, piedi, volto e degli organi interni. Costringe a una riformulazione della quotidianità delle piccole cose, provoca una discrepanza tra corpo, percezione e identità. Golia è un libero studio sulla patologia, un’ indagine personale su corpi di adulti che si trasformano e tornano inaspettatamente a crescere. Il lavoro procede per accumulo, ripropone materiale d’archivio e fotografie scattate con l’intento di ricercare una bellezza che non sta nella proporzione e nella misura, ma nella delicatezza e fragilità.
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