Le tante vite di un archivio fotografico
In questa conferenza, la storica della fotografia e curatrice Luce Lebart parlerà delle molte vite di un archivio attraverso riappropriazioni: mostre, opere e libri.
Lavorare con un archivio è come immergersi in centinaia o addirittura migliaia di immagini; significa considerare la massa, ma una massa organica, che cresce man mano che aumenta l’attività di un produttore, fisico o morale. L’archivio riguarda il link. I link che collegano il pezzo alla collezione, l’elemento a tutto, in breve, il documento agli archivi. L’attivazione di questi link fa vibrare l’archivio. Lo prepara ad essere condiviso, sia attraverso una mostra che un libro.
Luce Lebart è storica della fotografia, curatrice indipendente e ricercatrice presso l’Archivio dei Conflitti Moderni. Il suo lavoro si concentra su fotografie e fotografi trascurati. Ha curato più di venti mostre basate principalmente su archivi fotografici in Francia e a livello internazionale, uno dei più recenti è Cloud Album (The Polygon Gallery, Vancouver). Tra i suoi libri: Mold is Beautiful (Poursuite, 2015), Lady Liberty (Seuil, 2016) Les Silences d’Atget (Textuel, 2016), Les Grands photographes du XXe siècle (Larousse, 2017), Gold and Silver (Rvb-Books2018), Inventions (2019), Le Musée Albert Kahn (Margallid 2022) e una storia di donne fotografi (Tamigi e Hudson, 2022).
Credit: Mold is beautiful 2015 Poursuite éditions Luce Lebart
Tank è organizzato dal Centro Internazionale di Fotografia Scavi Scaligeri del Comune di Verona con Grenze – Arsenali Fotografici, in collaborazione con Contemporanea Università di Verona.
Gli incontri sono ad ingresso libero.
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