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Le storie dietro cinque scatti sportivi strabilianti

di PHocus Magazine

A volte fotografare eventi ricchi d’azione mette i fotografi sportivi sotto pressione al punto da distrarli dall’immortalare i momenti clou, quelle immagini di impatto davvero capaci di catturare l’attenzione. Gli esempi qui riportati dimostrano tuttavia che, con le impostazioni giuste, il kit adatto alle situazioni di grande pressione e un tocco creativo è possibile immortalare scatti straordinari e insoliti.

Abbiamo intervistato cinque professionisti specializzati in una vasta gamma di sport per scoprire cosa li ha ispirati a scattare queste immagini, quale attrezzatura e impostazioni hanno usato e quali consigli darebbero agli aspiranti fotografi che desiderano replicare questi effetti.

James Musselwhite

Il wrestling si presta a spettacolari ritratti, ma il fotografo James Musselwhite voleva davvero spingersi oltre i limiti con un’immagine surreale (foto in alto) del wrestler professionista britannico Cassius. “È molto appariscente e volevamo riprodurre questa energia adottando un’estetica più tradizionale, come se stesse uscendo dalla roccia”, spiega.

James ha usato Canon EOS R6 con l’adattatore Canon EF-EOS R e un obiettivo Canon EF 70-200mm f/2.8 L USM, scattando l’immagine a 155 mm, 1/8000 s, f/5.6 e ISO400 controllando la fotocamera dall’app Canon Camera Connect sullo smartphone. La sfida consisteva nel raggiungere l’effetto desiderato senza alcun ritocco in post-produzione. “Abbiamo dipinto il corpo del wrestler continuando a lanciargli sacchi di farina fino a quando non siamo riusciti a ottenere lo scatto. Ho poggiato EOS R6 su un treppiede per poter scattare dal telefono e collegato la fotocamera a uno schermo, in modo da poterci concentrare davvero sulla luce e sull’inquadratura”, aggiunge.

Prova anche tu!

“Devi sapere con certezza quali risultati otterrai dai materiali che andrai a utilizzare”, spiega James. “Sperimenta con elementi non convenzionali per i ritratti. Puoi iniziare con l’acqua e le stelline scintillanti o provare a dipingere con la luce servendoti della torcia del telefono”.

James consiglia inoltre di provare diverse velocità dell’otturatore per constatare cosa funziona e cosa no. “Provare a congelare il movimento dei diversi elementi è fondamentale per riuscire a realizzare un’immagine come questa”, aggiunge.

 

Jean-baptiste Liautard

Le scie di luce nell'immagine notturna del Canon Ambassador Jean-baptiste Liautard sono state create con una barra LED di colore blu, che ha contribuito ad aggiungere dinamismo all'immagine statica. "Avevo bisogno di un obiettivo con ampia apertura per ottenere questo effetto dinamico. Volevo che le scie di luce sembrassero più grandi sui bordi dell'immagine, per dare un effetto simile al 3D", spiega. "Amo il blu e il tocco di freddo che dona all'immagine". Scatto realizzato con Canon EOS 5D Mark IV e obiettivo Canon EF 16-35mm f/2.8 L II USM (ora sostituito da Canon EF 16-35mm f/2.8 L III USM) a 16 mm, 20 s, f/6.3 e ISO100. © Jean-baptiste Liautard
Per realizzare le scie di luce blu dell’incredibile scatto del ciclista di mountain bike Peter Kaiser, Jean-baptiste si è ispirato a un vecchio salva schermo. Per creare le scie di luce, Jean-baptiste ha camminato intorno a Peter muovendo la luce come fosse un tergicristallo, interrompendo il movimento quando camminava alle sue spalle e ripetendo l’azione tornando indietro per creare un effetto simmetrico. “Volevo posizionare il soggetto al centro della foto e creare con la luce un effetto dinamico che attraversasse l’immagine da parte a parte”, spiega.

Il difficile era capire se stava disegnando con la luce iniziando e finendo nella posizione giusta. “Dovevo controllare gli errori fatti e calcolare per approssimazione come correggerli. Peter doveva rimanere completamente fermo, mentre io dovevo camminare in modo fluido per far sembrare naturali le scie”, aggiunge. “Grazie all’esposizione da 20 secondi mi potevo spostare intorno all’atleta con la barra LED e sfruttare l’apertura di f/6.3 per ottenere una maggiore profondità di campo in modo da avere ogni elemento a fuoco, scie di luce comprese.

Prova anche tu!

“Questo tipo di foto richiede tempo”, spiega Jean-baptiste. “Serve una fotocamera perfettamente stabile, quindi è fondamentale usare un treppiede. Inoltre, serve un’esposizione lunga e un ambiente veramente buio”.

Per provare in autonomia, chiedi a un amico di farti da modello o utilizza un oggetto provando a girargli intorno con una luce compiendo una serie di movimenti. Più si muove lentamente la sorgente luminosa, più brillante sarà il dipinto di luce, poiché il sensore della fotocamera ha a disposizione più tempo per assorbire la luce. Assicurati di indossare indumenti scuri senza superfici riflettenti per evitare di comparire nelle immagini.

 

Morgan Harlow

La testa e le spalle di un giocatore di netball che tiene le braccia piegate sopra la testa mentre salta per prendere una palla non inclusa nell'inquadratura. Il fotografo sportivo Morgan Harlow ha scattato questa foto della giocatrice di netball ugandese Mary Cholhok quando le misure precauzionali per la pandemia di Covid-19 erano ancora in atto, il che ha limitato la sua capacità di muoversi nell'arena. Scatto realizzato con Canon EOS-1D X (ora sostituita da Canon EOS-1D X Mark III) e obiettivo Canon EF 300mm f/2.8 L IS II USM a 1/800 s, f/2.8 e ISO6400. © Morgan Harlow

A causa delle limitazioni riguardo al movimento, durante questa gara di netball Morgan è stata costretta a rallentare e a concentrarsi sulla ricerca di uno scatto sensazionale. “Mary crea delle forme bellissime quando salta verso la palla, quindi ho focalizzato la mia attenzione su di lei con scatti ravvicinati che ritraggono i suoi occhi come focus principale”, spiega Morgan.

Reputa che questo sia un classico esempio delle tecniche di isolamento di cui un fotografo sportivo ha bisogno. “Mi sono messa dietro la rete per essere in posizione laterale. C’erano dei tabelloni LED lungo tutto il campo, quindi dovevo inginocchiarmi per tenerli fuori dall’inquadratura e isolare Mary dagli altri giocatori”.

 

Prova anche tu!

Per foto come questa, Morgan suggerisce di aspettare il momento giusto e consiglia di tenere conto dello sfondo. “Un colore o un oggetto che distraggono possono rovinare la foto”, spiega. Se un elemento a distanza attira attenzione indesiderata, opta per un’apertura più ampia (selezionando un numero F inferiore). Questo stratagemma consente di sfocare lo sfondo e mantenere il soggetto a fuoco e nitido.

Per creare un effetto d’impatto e accattivante nelle immagini, concentrati sui volti dei soggetti, in particolare sugli occhi. Quando realizzi foto di sport, pensa a creare inquadrature interessanti: il modo in cui Morgan ha immortalato il volto incorniciato nel gomito piegato attira l’attenzione dell’osservatore sull’atleta e sulla sua determinazione, in un momento cruciale della partita.

Se devi realizzare scatti di uno sport di squadra, assicurati di essere nella posizione giusta. Morgan si è avvicinata alla rete per essere nella posizione giusta per catturare l’azione.

 

 

Samo Vidic

L'obiettivo Canon EF 16-35mm f/2.8 L II USM usato dal fotografo sportivo Samo Vidic per realizzare questo scatto ha fornito l'apertura desiderata e consentito di separare il soggetto dallo sfondo per creare l'illusione di dinamismo. Scatto realizzato con Canon EOS 5D Mark IV e obiettivo Canon EF 16-35mm f/2.8 L II USM a 16 mm, 1/8 s, f/9 e ISO200. © Samo Vidic
Il Canon Ambassador Samo Vidic è un fotografo sportivo mondiale molto prolifico che lavora per Red Bull. Questo scatto ritrae il suo amico Nino, rimasto paralizzato dal collo in giù dopo un incidente. Samo voleva creare un’immagine speciale di Nino per dare l’illusione che stesse scendendo la collina a gran velocità.

“Ho acquistato delle piccole ruote laterali per Nino, ho montato la telecamera sulle forcelle e cambiato sedile e manubrio per sostenerlo”, spiega. “Poi lo abbiamo spinto un po’, fino a circa 5 km/h”.

Utilizzando due Speedlite attivati a distanza, un obiettivo grandangolare e una velocità dell’otturatore bassa, Samo è riuscito a isolare Nino e creare il caos sfocato di una corsa in discesa. “Nino si è messo a piangere alla fine, era così felice di aver fatto anche solo un po’ di movimento”, ricorda Samo.

 

Prova anche tu!

Se desideri realizzare uno scatto come questo, è necessario esercitarsi per padroneggiare la tecnica in un ambiente più controllato e tranquillo, consiglia Samo. “Inizia in piccolo e fai esperienza. Imposta una velocità dell’otturatore bassa e sperimenta con la messa a fuoco automatica e manuale con rilevamento occhi per capire quale impostazione preferisci. Chiedi a un amico di fare pratica con te, in modo da poter provare il panning a velocità diverse, in quanto la velocità del soggetto influisce sul risultato. Per prima cosa prova a scattare solamente con il flash della fotocamera, quindi prova a usare uno Speedlite posizionandolo su un albero o ad altezze diverse: ogni modifica influirà sulle ombre e sullo scatto”.

 

 

Ella Ling

Il tennista australiano Dylan Alcott colpisce la palla durante la finale di un evento di tennis in carrozzina in questo suggestivo scatto realizzato dalla fotografa sportiva Ella Ling. La fotografa ritiene che sia stato il sensore CMOS full frame da 20.1 MP di Canon EOS-1D X Mark III a permetterle di ottenere un'immagine nitida con l'obiettivo zoom EF. Scatto realizzato con Canon EOS-1D X Mark III e obiettivo Canon EF 70-200mm f/2.8 L IS II USM (ora sostituito da Canon EF 70-200mm f/2.8 L IS III USM) a 155 mm, 1/3200 s, f/5.6 e ISO160. © Ella Ling
Per questo scatto era necessario posizionarsi in modo intelligente e avere pazienza. “Ho risalito il vialetto sopra al campo per ottenere qualcosa di unico”, racconta Ella. “C’è una piccola finestra da cui la luce mette in risalto il giocatore, ma il tetto proietta un’ombra sul campo. È così che ho ottenuto quello straordinario sfondo nero. Ho premuto l’otturatore avvicinandomi il più possibile alla palla sulla racchetta, facendo in modo che il giocatore non risultasse sovraesposto”.

 

Prova anche tu!

“Esercitati a regolare l’esposizione e cercare di trovare una posizione sopraelevata in modo da poter fotografare dall’alto un soggetto in basso”, consiglia Ella. “Nel cielo, il sole deve essere basso per proiettare delle ombre allungate. Questa tecnica funziona con qualsiasi sport o soggetto, non è necessario che sia in movimento”.


Per ottenere ombre spettacolari, prova all’alba e al tramonto quando il sole è nel punto più basso. In alternativa, puoi usare uno Speedlite o una sorgente di luce artificiale per creare un effetto simile. La composizione è importante quando si lavora con le ombre: qui è stata utilizzata la regola dei terzi posizionando l’atleta nel secondo terzo dell’immagine. Anche il colore è un elemento fondamentale: nota come risalta il giallo della pallina da tennis. Fai sempre un passo indietro rispetto all’azione per prendere in considerazione degli elementi artistici.

 

Ci auguriamo che queste immagini, i consigli e i suggerimenti dei professionisti ti abbiano dato l’ispirazione per provare a creare degli incredibili scatti sportivi. Quando si inizia a sperimentare con tecniche diverse, le possibilità creative sono infinite.

 

Scritto da Jack Fittes

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