
Dopo aver portato a settembre in una importante sede istituzionale di Rimini il fortunato progetto espositivo ed editoriale Orientarsi con le stelle, riprende la stagione espositiva dello spazio Red Lab Gallery di Milano con una intrigante mostra ‒ intitolata Una pazienza selvaggia ‒ della fotografa Arianna Sanesi.
Dopo studi universitari a Bologna con laurea magistrale in Storia della Fotografia, proseguiti poi a Milano e in altre sedi, Arianna Sanesi si è dedicata completamente alla ricerca fotografica cercando una sua strada che pare sempre più configurandosi tra narrazione e ricerca visiva. Nasce così il progetto Una pazienza selvaggia, con questo titolo suggerito dall’incipit della poesia “Integrità” della poetessa e saggista americana contemporanea Adrienne Rich.

È la ricerca di un ricostituirsi, di un cercare una perduta integrità della persona, smarrita davanti alla frammentazione del nostro vivere. Un discorso impegnativo che Sanesi tenta di risolvere visivamente attraverso frammenti di realtà, per quanto si possa parlare di realtà se non nel senso della realtà visibile e percepita, in modo differente, da ognuno di noi.
Scrive al proposito tra l’altro Giovanna Gammarota, curatrice della mostra, nella sostanziosa e puntuale presentazione del progetto: «La pazienza selvaggia è quella dell’uomo che insiste nel cercare, contro tutto e tutti, il proprio centro, possibile soltanto attraverso l’accettazione della relazione con il naturale inteso come la parte primordiale del sé. […] Dunque la pazienza selvaggia è una condizione necessaria per “ricostruirsi”, per accedere alla propria integrità e per poter incontrare l’anima.»

Ecco allora che nella galleria di questa mostra ‒ una accurata selezione di immagini realizzate in tempi e modi diversi ma tenute insieme da un forte senso di identità stilistica e contenutistica ‒ sfilano frammenti di elementi naturali, scorci di paesaggio, vari animali, dettagli del corpo umano.
Ogni fotogramma, fruito singolarmente o associato in brevi sequenze, in trittici, naviga tra l’aspetto descrittivo e quello quasi onirico; la realtà delle cose si mescola con significati simbolici, allegorici e a volte arcani lasciando lo spettatore libero di navigare negli stimoli, non solo visivi, ma soprattutto intellettuali che queste fotografie comportano.
Arianna Sanesi
Una pazienza selvaggia
Mostra a cura di Giovanna Gammarota
RED LAB GALLERY, via Solari 46, Milano
Orari di apertura
da lunedì al sabato 15.00-18.30
sabato mattina solo su appuntamento
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Nato nel 1950 nel Salento, Pio Tarantini ha compiuto studi classici a Lecce e poi Scienze Politiche all’Università Statale di Milano, dove vive dal 1973. Esponente della fotografia italiana contemporanea in quanto autore e studioso ha realizzato in quasi cinquanta anni un corpus molto ricco di lavori fotografici esposti in molte sedi italiane pubbliche e private.
La sua ricerca di fotografo eclettico si è estesa in diversi ambiti, superando i vecchi schemi dei generi fotografici a partire dal reportage, al paesaggio, al concettuale… Leggi tutto
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