fbpx Skip to content

INTERVISTA “Non fotografi sulla fotografia” : MADELEINE FROCHAUX – Illustratrice / Postproduttrice – “Il pixel esiste per creare ciò che non esiste”

di Paolo Ranzani

Come possiamo  presentarti in poche righe?

Mi occupo di comunicare e visualizzare cose. Nasco come illustratrice, a mano, poi sono passata al digitale e ho lavorato diversi anni come visualizer in agenzia e mii sono dedicata alla post- produzione fotografica come freelance.

Sviluppare idee e cercare di tradurle in immagini, immagini di diversa natura per raccontar meglio: questo quello che cerco di fare nel mio lavoro e con il mio studio di comunicazione (imperfect.it).

Che rapporto hai con la fotografia fuori dal tuo mestiere?

Nel mio lavoro la fotografia è la partenza di pixel necessaria per visualizzare qualcosa di “realistico”, inteso come non disegnato. Certo può essere un’immagine che si ritocca appena, ma spesso è la partenza per la creazione di nuove immagini che “realmente” non esistono esattamente così come scattato, da still life scattati in studio da “lucidare” a keyvisual e immagini “nuove”.

Quali sono i fotografi (italiani e non italiani) che conosci e che apprezzi?

Uh difficile citare! Ma dirò Giacomelli (quei campi!!) e Paolo Ventura per il suo lavoro narrativo e pittorico.

Usi molto i social? 

Molto direi no…rispetto alla media ecco!

Sicuramente il mio iniziale uso dei social era diverso da quello di adesso, che ha una coscienza e una “struttura”. Li uso, anche per lavoro, per la comunicazione di progetti e clienti, mentre nel personale sono più trattenuta a raccontare me e il mio lavoro.

La fotografia è una delle espressioni che più ha subito la mutazione tecnologia, come ti immagini il suo proseguo nel futuro?

Ah, non lo so! 

Arriveremo al 3D, dato che ormai la fotografia pare non bastare più e tutto viene catturato in video e reel. 

Usi lo smartphone per fare le fotografie o anche una fotocamera? 

 Chiedo perdono, da due anni smartphone. Non avrei mai pensato, all’inizio ero davvero rigida su questo! Mi discolpo perché non è un uso professionale!

Quante fotografie realizzi in un giorno o in una settimana?

Direi almeno una ventina a settimana…

Hai conoscenza sul diritto di autore delle fotografie?

Conoscenza di base direi!

Vuoi dirci qualcosa che non ti ho chiesto?  

Si, mi piace sottolineare che il mio lavoro digitale consente di creare immagini che sono inesistenti, che hanno la “fantasia” e la libertà che era proprio del disegno fino a che non viene realizzato, ma con il realismo della fotografia. Come ripeto sempre ai miei studenti, si sono aperte nuove frontiere per l’immagine!

Photoshop e la post sono etichettati di essere manipolatori – purtroppo l’uso più comune è quello di alterare per fini commerciali e non così etici! Ma sono tecniche e siamo noi che possiamo scegliere come usarle. Abbiamo dei nuovi mezzi con potenziali enormi per dire di più: il problema è cosa vogliamo comunicare, prima del come!

 

Altri articoli di questo autore

Condividi

No comment yet, add your voice below!


Add a Comment

Vuoi accedere agli eventi riservati?

Abbonati a soli 15€ per 365 giorni e ottieni più di ciò che immagini!

Se invece sei già iscritto ed hai la password, accedi da qui

Dimmi chi sei e ti dirò che workshop fa per te

Non è facile trovare un buon educatore!
Appartengo ad una generazione che ha dovuto adattarsi alla scarsa offerta dei tempi. Ho avuto un solo tutor, a cui ancora oggi devo molto. Brevi, fugaci ma intensi incontri in cui il sottoscritto, da solo con lui, cercava di prendere nota anche dei respiri e trarre insegnamento da ogni singola parola.
A causa di questa carenza io e i miei coetanei ci siamo dovuti spesso costruire una visione complementare come autori, designers, critici ed insegnanti e questo ci ha aiutato a costruire qualcosa di fondamentale e duraturo.
Per questo motivo con Cine Sud che vanta un’esperienza di oltre 40 anni nel settore della formazione, abbiamo pensato alla possibilità di offrire dei corsi “one to one”, costruiti sulla base delle esigenze individuali e in campi disparati, che vanno dalla tecnica alla ricerca di nuovi linguaggi in fotografia.
Dei corsi molto vicini a quelli che avremmo voluto avere nel passato, se ce ne fosse stata offerta l’opportunità e la parola opportunità non va sottovalutata, perché ha un peso e una sua valenza e non è spesso scontata.
Ognuno sarà libero di scegliere, sulla base dei nostri consigli, un autore o un tecnico, tra quelli offerti come docenti, e intraprendere un corso che gli offra quello di cui realmente ha bisogno e, eventualmente, ripetere questa esperienza in futuro.
Come quando si va da un eccellente sarto a scegliere con cura un vestito, adattandolo perfettamente al corpo, vogliamo fornirvi il corso che meglio si adatta alle vostre, singole e personali esigenze.
Niente nasce dal caso e per poter essere all’altezza di questo compito e potervi fornire un’offerta diversificata e soddisfacente, abbiamo pensato di sottoporvi un questionario tra il serio e lo scherzoso a cui vi preghiamo di rispondere.
Aiutateci a capire le vostre reali esigenze e chi abbiamo difronte, non ve ne pentirete.
Massimo Mastrorillo

Dimmi chi sei e ti dirò che workshop fa per te

Approfondiamo ! per i più intrepidi
X