Grenze-Arsenali Fotografici, in collaborazione con Amici del Lazzaretto di Verona, comunica che è aperta la selezione di progetti fotografici per la Sezione OFF dell’edizione 2023 di Grenze, che avrà come tema “Staunen“, lo stupore. Grenze Arsenali Fotografici intende dare spazio e visibilità ai talenti fotografici emergenti che attraverso i loro progetti avranno la possibilità di esporre e portare la loro visione fotografica all’interno della Sezione OFF. Per questo motivo è stata istituita una Open Call rivolta a fotografi professionisti o emergenti, appassionati e autodidatti che avranno la possibilità di inviare il loro progetto fotografico sul tema dello stupore. La partecipazione è gratuita e aperta a fotografi professionisti o emergenti, appassionati, autodidatti di età maggiore ai 18 anni. Gli autori potranno concorrere individualmente o in collettivo e potranno scegliere modalità, stile e forma più consona al proprio modo di esprimersi. La candidatura dovrà pervenire entro e non oltre le ore 00.00 del 2 maggio 2023 all’indirizzo e-mail grenze.arsenali.fotografici@gmail.com I progetti selezionati – parte integrante della proposta della VI edizione di Grenze – saranno esposti open air al Lazzaretto di Verona. Costruito per volere della Repubblica di Venezia nel 1549 in riva all’Adige su progetto – secondo il Vasari – di Michele Sammicheli, il Lazzaretto fu ultimato nel 1628, in tempo per contenere i contagiati dell’ultima grande ondata di pestilenza, quella del 1630. Con il venir meno del suo ruolo sanitario, il Lazzaretto fu adibito a deposito di munizioni e nel 1945 – sul finire della seconda guerra mondiale – una enorme esplosione rase al suolo la parte orientale del sito provocando tra le altre cose una trentina di vittime. Attualmente si tratta di un bene tutelato dal FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano e gestito dall’Associazione Culturale Amici del Lazzaretto di Verona, realtà locale che si occupa della riqualificazione e valorizzazione del sito storico e dell’area circostante, situati nel Parco dell’Adige, con l’obiettivo di ampliarne la fruizione della collettività e ottimizzare il potenziale di relazioni del complesso architettonico e paesaggistico con il contesto culturale e agricolo di riferimento, creandovi all’interno nuove attività connesse alla cultura della salute e alla conoscenza delle peculiarità del luogo dal punto di vista paesaggistico, naturalistico-ambientale e architettonico. L’Associazione si impegna nel rendere lo spazio accessibile alla collettività, prendendosi cura del verde e promuovendo attività di carattere formativo e divulgativo finalizzate alla socializzazione e alla libera espressione artistica. Il luogo intende essere un punto di riferimento per la salute e il benessere delle persone, un luogo di inclusione sociale, condivisione e cooperazione. |
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