Mucho Mas! è lieta di annunciare la mostra personale “Flower-Life” di Nobuyoshi Araki, presentata in collaborazione con la galleria AM di Tokyo, che rappresenta i lavori di Araki e altri grandi fotografi giapponesi.
Dal 19 ottobre 2023 al 28 gennaio 2024
La prima mostra personale a Torino del rinomato maestro giapponese Nobuyoshi Araki è presentata in collaborazione con la galleria AM di Tokyo, che rappresenta i lavori di Araki e altri grandi fotografi giapponesi.
“Flower-Life” riprende il titolo del libro omonimo pubblicato nel 2018: le fotografie selezionate propongono una visione esaustiva del lavoro dell’artista, caratterizzato da un approccio intimo e vibrante alla vita e alla bellezza, sia che questa si manifesti nei fiori come nell’universo femminile.
Le immagini appartenenti alla serie Flower Rondeau (1999, in progress) compongono un’intera parete di fiori colorati, accompagnate in galleria dalle fotografie di bondage, a colori e in bianco e nero, che hanno reso celebra Araki in tutto il mondo.
“se Yoko non mi avesse dato il permesso di poter fotografare, mi chiedo se la mia vita fotografica sarebbe mai iniziata”
Dalla morte di Yoko (moglie di Araki, scomparsa nel 1990), Araki ha continuato a fotografare i fiori che tanto le piacevano. Recisi, i fiori sono fatti tornare in vita dall’artista dentro le sue fotografie.
L’esistenza di Yoko ha esercitato una grossa influenza sulla fotografia di Araki, portandolo a dedicarsi ai ritratti.
In Giappone, la corda (kinbaku) è un tema importante, riconducibile al divino, e la corda stessa aveva forme e materiali diversificati. L’annodatura come gioco sessuale è in gran parte eredità dell’ukiyo-e (letteralmente “immagini del mondo fluttuante”), stile artistico del periodo Edo.
Gli artisti professionisti del bondage avevano acquisito le tecniche per fermare il dolore fisico al minimo.
Flower-Life (hana jinsei) è un viaggio sentimentale e intimo, che parla di lutto, di vita e di rinascita.
Nobuyoshi Araki (1940) è un fotografo giapponese contemporaneo prolifico e spesso controverso.
È noto sia per le immagini banali e diaristiche che per le fotografie intime ed erotiche. Molti di questi raffigurano donne strettamente legate con corde nello stile bondage giapponese di Kinbaku. Considerate da alcuni pornografiche, queste opere si ispirano alla tradizione degli Shunga giapponesi, xilografie del XVII secolo. Gran parte degli altri lavori di Araki documentano gli elementi quotidiani della vita: nuvole, fiori, vivaci bar karaoke, giocattoli giapponesi, paesaggi urbani di Tokyo e immagini di gente comune, scattati nel suo tipico stile casual.
Nato a Tokyo, Araki ha studiato fotografia e cinema all’Università di Chiba prima di lavorare nella pubblicità, trascorrendo diversi anni lavorando presso l’agenzia Dentsu. Nel 1972 si è dedicato a tempo pieno alla fotografia d’arte e ha pubblicato oltre 400 libri fotografici del suo lavoro. Uno dei suoi primi libri, Sentimental Journey (1971), rimane uno dei più celebri. Raffigura la sua luna di
miele e scene sessuali intime con sua moglie, Aoki Yoko. Le sue opere sono presenti in numerose importanti collezioni pubbliche, tra cui la Tate Modern di Londra, il Fotomuseum Winterthur in Svizzera e il San Francisco Museum of Modern Art. Ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Japan Inter-Design Forum Grand Prix del 1994, il Society of Photography Award del 1990 e il Sun Prize del 1964.
Mucho Mas! è un artist-run space nato nel 2018 a Torino. I soci fondatori, Silvia Mangosio e Luca Vianello, lavorano nel campo della fotografia e delle arti visive con un approccio dedicato alla sperimentazione e all’ibridazione dei vari media appartenenti al contemporaneo. L’obiettivo di Mucho Mas! è quello di compiere una ricerca nell’ambito della fotografia contemporanea organizzando mostre, talk e collaborazioni con artisti nazionali e internazionali.
Opening
giovedì 19 ottobre 2023
ore 18-21
La mostra sarà visitabile su appuntamento dal 20 ottobre 2023 al 28 gennaio 2024
Contatti:
info@muchomas.gallery
www.muchomas.gallery
Corso Brescia 89
10154
Torino
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