Diventare ALBERO.
Fotografie di Andrea Domenico Zanega
Tutto nasce da un sogno, dal credere nuovamente nella connessione che vede uomo e ambiente in un unico respiro e nell’avere fede in quello che giace nascosto, ma che comunica col tutto. Sara e Stefano credono in questo collegamento e in esso fondano le radici del loro progetto. In Piemonte, un selvaggio e incontaminato bosco si distende attorno alla piccola casa di pietra in cui vivono e che stanno autonomamente ristrutturando. Un tana, un rifugio dagli eccessi della società, in cui ogni bisogno viene ridimensionato, in cui il visibile e l’invisibile camminano l’uno fianco all’altro, così come solo la natura sa insegnare.
Sara e Stefano durante una delle loro passeggiate serali. Lungo questo sentiero possono raggiungere Cima Coppi, il punto più alto della zona, dal quale si può ammirare la valle. Grondona (AL) 17 Luglio 2023
Pelle di un daino. Oltre ai frutti delle piante, a volte il bosco dona palchi e pelli degli animali selvatici morti a causa dei loro predatori.Le pelli vengono conciate e lavorate da Sara per farne tappeti, tamburi o capi d’abbigliamento. Grondona (AL) 22 Marzo 2023
Sara si lava nella doccia sull’ albero. Grondona (AL) 29 Giugno 2023
L’interno della casa è uno spazio molto ristretto, composto da una sola stanza difficile da tenere in ordine. Qui Sara e Stefano cucinano, mangiano e dormono. Grondona (AL) 30 Ottobre 2022
Stefano si rilassa a fine giornata. Sullo sfondo le luci della città di Arquata Scrivia. Grondona (AL) 20 Luglio 2023
Stefano sulla porta della sua nuova casa, situata in Valle Spinti ad un altitudine di circa 600 m.s.l.m. Grondona (AL) 30 Ottobre 2022
Stefano esplora il bosco per capirne le dinamiche e la composizione. E’ importante conoscere il terreno, le sorgenti d’acqua, i canali di scolo naturali della pioggia e gli alberi. Sono diverse le generazioni che hanno abbandonato la valle, pertanto nessuno può tramandare a Sara e Stefano queste informazioni. Grondona (AL) 6 Gennaio 2023
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